L’AQUILA – Ad uccidere Abdelhadl Lem Saadi, il marocchino 27enne trovato in un pozzo del Fucino nel tardo pomeriggio di ieri, sarebbe stato un colpo con una pietra sulla fronte. Il suo presunto assassino, che ha gia’ confessato le proprie responsabilita’ messo sotto torchio dai carabinieri, e’ un connazionale della vittima, Elghiabi Hammadi, anch’egli 27enne. Il cadavere e’ stato trovato nei pressi di Paterno, frazione di Avezzano. Il giovane sarebbe stato ucciso per un debito non saldato e l’omicidio sarebbe avvenuto a Trasacco dopo una lite. La vittima sarebbe stata colpita con una grossa pietra sulla testa. Il marocchino, pero’, si sarebbe rialzato per essere colpito di nuovo, ma stavolta in modo letale. Il suo corpo sarebbe stato caricato in auto per arrivare fino a San Pelino, nel comune di Avezzano e poi abbandonato nel pozzo.
Omicidio nel fucino. marocchino ucciso con colpo alla testa
FATALE UN DEBITO NON SALDATO
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