L’AQUILA – Sono stati pubblicati questa mattina gli avvisi per la messa a gara di due bandi del Fondo Sociale Europeo 2007/13, previsti dal Piano Operativo 2009/10/11, riguardanti il mondo della scuola per un importo complessivo di 4,65 milioni di euro.
“Attraverso le risorse del Fondo Sociale Europeo – commenta l’assessore all’Istruzione Paolo Gatti – vogliamo garantire agli studenti abruzzesi gli strumenti adeguati per fronteggiare, da un lato, il preoccupante fenomeno dell’abbandono scolastico e, dell’altro, favorire l’avvio di progettualità nuove che rendano il sistema educativo e formativo regionale, capace di rafforzare le competenze dei ragazzi e trasmettere loro saperi adeguati alla costante e veloce evoluzione della tecnologia e delle sue applicazioni nello studio, nella vita e nella società” .
“Siamo fiduciosi – prosegue Gatti – nella risposta e nella partecipazione degli Istituti Scolastici che saranno direttamente coinvolti nella presentazione delle domande e nella gestione delle risorse. Siamo convinti – conclude l’assessore – di aver dato una risposta concreta al bisogno di migliorare la preparazione degli studenti abruzzesi e lieti per aver dato esecuzione al Protocollo firmato ad agosto dal Presidente Chiodi e dal Ministro Gelmini, che aveva lo scopo di coinvolgere in questi progetti formativi tanti docenti precari della nostra Regione”.
Sul tema è intervenuto questa mattina durante una conferenza stampa anche il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, che ha voluto esprimere soddisfazione per queste iniziative in quanto “riescono a coniugare interventi per gli studenti abruzzesi e possibilità di utilizzo e di recupero di tanti docenti precari che parteciperanno alle attività formative previste dai progetti dando un segnale di sostanza al mondo della scuola abruzzese”.
Il primo progetto denominato “Azioni di sistema contro la dispersione scolastica”, prevede lo stanziamento di 1,65 milioni di euro e si pone lo scopo di innalzare gli standard di qualità del sistema scolastico, favorendo il contrasto all’abbandono della scuola da parte dei ragazzi. L’iniziativa prevede tutta una serie di specifiche azioni ed interventi extracurriculari, con particolare attenzione al tema dell’orientamento, ed è rivolta alle Scuole Secondarie di primo e secondo grado. Ogni singolo progetto potrà essere finanziato per un importo massimo di 71mila euro.
Il secondo avviso denominato “Scuole e nuovi apprendimenti” mette a disposizione 3 milioni di euro e prevede l’attivazione di diversi percorsi formativi finalizzati a sostenere il rafforzamento delle abilità informatiche, matematiche, linguistiche (italiano e lingue straniere); percorsi per il rafforzamento della cultura della legalità con il coinvolgimento delle famiglie; percorsi didattici attraverso attività laboratoriali. Riguarda tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado con un tetto massimo di finanziamento di 60 mila euro per ogni progetto