L’AQUILA – Ammonta a circa 5 miliardi e 800 milioni di euro il bilancio di previsione 2012 della Regione Abruzzo, approvato la scorsa notte alle 4.15 dal Consiglio regionale dopo oltre 12 ore di dibattito.

Il provvedimento è passato con i voti della maggioranza. Tra le novità contenute nel documento contabile spicca la facoltà, per il Consigliere regionale che abbia maturato i requisiti al vitalizio, di rinunciare al diritto e di ottenere il rimborso delle somme versate a titolo di contributi fino a quel momento.

E’ stata corretta la norma che introduceva il ticket di 10 euro sulle prestazioni sanitarie, che dal primo gennaio non potrà più superare il costo totale della prestazione stessa stabilita dal tariffario nazionale. Nei mesi scorsi, infatti, era accaduto che esami diagnostici, nelle strutture pubbliche, avessero un costo superiore a quello delle strutture private. Nel bilancio del prossimo anno viene istituito un nuovo capitolo destinato all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, con uno stanziamento di 400mila euro.

Al sostegno delle imprese turistiche andranno fondi per 2 milioni e 800mila euro, mentre 750mila euro serviranno per il finanziamento delle tessere di libera circolazione (concesse a particolari categorie di cittadini) sui mezzi del sistema di trasporto pubblico locale regionale. Confermata la proroga, fino al 30 settembre 2012, delle procedure di liquidazione dell’Aptr, mentre quelle di Abruzzo Lavoro si concluderanno entro il 29 febbraio.

Aumentano i canoni di concessione delle risorse idriche, con un incremento che oscillerà tra l’un per cento per gli usi agricoli e il 15 per cento per le attività commerciali e industriali. “Siamo molto soddisfatti – commenta il Presidente della Commissione Bilancio Emilio Nasuti – perché siamo riusciti ad approntare un documento di programmazione che, seppur tra molte difficoltà, consentirà una serie di interventi strategici in molti settori, oltre a rispondere alle istanze dei territori”.

La Provincia di Pescara riceverà 500mila euro per la riqualificazione della ex colonia Stella Maris, mentre 800mila euro saranno destinati a interventi sulla viabilità a Lanciano (realizzazione rotatoria Variante Frentana-Provinciale per San Vito) e Castel Frentano (sistemazione ex Provinciale Trastulli-Valle Paduli). Altri 150mila euro saranno destinati, come contributo, al polo fieristico regionale di Lanciano. Per la realizzazione di strutture sociali destinate a minori e disabili, la Regione contribuirà ai progetti delle organizzazioni di volontariato con un fondo di 100mila euro.

Tra le altre misure, ci sono 180mila euro per il dragaggio e ripascimento delle spiagge abruzzesi, 200mila euro di contributo all’istituto di ricerche Mario Negri sud, 120mila euro per il funzionamento del Cram (il Consiglio degli Abruzzesi nel Mondo), 100mila euro per il fondo regionale degli sfratti, 50mila euro per il fondo per gli aiuti alimentari ai bisognosi e 60mila euro per il fondo destinato alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne. Nella legge Finanziaria è stato invece inserito un emendamento che riguarda la ricostruzione nelle aree colpite dal sisma del 2009.

La norma prevede il dimezzamento dei tempi del procedimento amministrativo per i piani attuativi in variante degli strumenti urbanistici vigenti. Sul fronte della riforma del sistema dei trasporti, sempre all’interno della Finanziaria, è prevista una norma – che recepisce un progetto di legge già approvato in Giunta – per la creazione della società unica regionale per il trasporto su gomma, attraverso la fusione di Arpa, Gtm e lo scorporo del ramo d’azienda della Sangritana, che invece continuerà a gestire il traffico ferroviario.


CHIODI, RISANAMENTO ABRUZZO E’ SOLO MERITO NOSTRO


“Abbiamo ereditato una Regione che solo tre anni fa si trovava nelle condizioni attuali della Grecia”. Lo ha detto il presidente della Regione, Gianni Chiodi, nel suo intervento conclusivo della discussione sul Dpefr, bilancio e Finanziaria regionale.

“Abbiamo dovuto chiedere l’aiuto alle altre regioni – ha aggiunto – e queste, come ha fatto il Fondo monetario internazionale per la Grecia, ha fornito il giusto apporto all’Abruzzo. E’ chiaro che questo bilancio non ha grandi potenzialità, ma perché alle spalle ha questa storia che noi siamo stati i primi a modificare”. Il presidente Chiodi ha poi illustrato tutte le tappe che hanno portato l’Abruzzo “al pareggio di bilancio in campo sanitario e alla riduzione del debito generale.

Questo lo rivendichiamo con forza, perché in questi tre anni abbiamo attuato in tutti i modi il contenimento della spesa spendendo un terzo in meno rispetto agli anni precedenti. Queste sono le cifre e come tali sono inconfutabili”. Il presidente ha poi affrontato il nodo dell’esclusione dell’Abruzzo dal Piano per il Sud precisando che “il Piano per il Sud è stato totalmente finanziato reperendo i fondi Fas delle regioni inserite, mentre all’Abruzzo solo qualche mese fa è stato finanziato l’intero programma Fas con tutte le risorse previste”.

Una parentesi importante il presidente Chiodi l’ha aperta sul fronte dei costi della politica, sottolineando che “questa Giunta e Consiglio regionale hanno cancellato 200 nomine che garantivano lauti compensi ai ‘pagnottisti della politica’ che pesavano sul bilancio regionale e sui cittadini abruzzesi”.

Sul fronte dei numeri, il presidente Chiodi ha citato, in materia di economia, i dati dello Svimez “che colloca l’Abruzzo nel 2010 come la seconda regione italiana per tasso di crescita, mentre sul fronte occupazionale l’Istat dice che il primo semestre 2011 si è registrato un incremento degli occupati superiore di tre volte alla media nazionale”.

“Tutti questi indicatori – ha sottolineato il presidente della Regione – danno l’idea di un dinamismo economico importante che non si è registrato nel recente passato a dispetto della difficile situazione economica nazionale e internazionale”. A chiusura, il presidente ha poi ringraziato la maggioranza di centro destra per “questa ulteriore prova di maturità e responsabilità che si appresta a dare anche in questa occasione”.

 

BILANCIO: SODDISFAZIONE DI PAGANO PER APPROVAZIONE FINANZIARIA REGIONALE


“Esprimo soddisfazione per l’approvazione della Legge Finanziaria regionale e della Legge di Bilancio 2012 che, nonostante le note difficoltà economiche, consente alla Regione Abruzzo di mettere in campo tutti gli strumenti utili e necessari a fornire risposte concrete alle istanze che arrivano dal territorio abruzzese”.

Così, il Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, al termine della seduta consiliare che si è conclusa la scorsa notte alle 4.15. “L’approvazione della legge di programmazione finanziaria – osserva Pagano – ha messo in evidenza anche l’ottimo lavoro di collaborazione instaurato tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione presenti in Consiglio regionale. Sono convinto – conclude Pagano – che solo seguendo la strada della coesione e della cooperazione istituzionale, questa classe dirigente riuscirà a ottenere risultati strategici per lo sviluppo e la crescita della comunità abruzzese”.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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