L’AQUILA – Un laboratorio intergenerazionale di giornalismo e comunicazione che mira a dare ai giovani gli strumenti per raccontare la realta’ del post terremoto. L’iniziativa, promossa da Chicco e dall’Ai.Bi., associazione Amici dei Bambini, partira’ da Onna per allargarsi ai territori circostanti e sara’ realizzata dalla cooperativa giornalistica 4media insieme ad Aicem, Associazione italiana cooperazione Europa-Mondo. “Con Chicco e le associazioni patrocinanti – ha spiegato Marzia Masiello, cittadina onnese e rappresentante di Ai.Bi. – abbiamo voluto fortemente questa iniziativa. Generazioni Creative, alla sua seconda edizione, vuole essere un processo portatore di accoglienza reciproca anche alla luce dell’anno dedicato alla cooperazione e alla solidarieta’ tra le generazioni. Vogliamo fornire ai giovani stimoli per dialogare e presentare le loro idee per L’Aquila. I laboratori e le iniziative previste mirano a riproporre, in chiave innovativa, un’educazione ai sentimenti, all’etica e alla speranza, affinche’ la scrittura sia vista come forza generatrice di futuro”. Un concetto ribadito anche da Emilio Fabio Torsello, presidente di 4media che ha sottolineato come “il laboratorio sara’ l’occasione per dare ai ragazzi strumenti utili a raccontare la realta’ post-terremoto, anche grazie a un sito che sara’ messo on line, a disposizione dei giovani per pubblicare articoli, interviste e testimonianze sulla vita quotidiana di un territorio su cui si sono ormai spenti i riflettori dei media nazionali. I ragazzi – ha proseguito Torsello – saranno seguiti da un gruppo di giornalisti professionisti, provenienti da alcune tra le maggiori testate nazionali”. Il laboratorio andra’ in parallello con l’attivita’ di Aicem. “Il nostro lavoro e’ stato pensato per migliorare e potenziare la comunicazione tra generazioni – ha spiegato Sara Massini, presidente di Aicem -. Con i bambini dell’asilo di Onna, attraverso l’uso di materiali green e del gioco, si cerchera’ di favorire una nuova e piu’ efficace trasmissione di significati e contenuti da esprimere. Durante gli incontri, i ragazzi saranno stimolati a riappropriarsi della propria storia, del proprio presente per incidere sul futuro del loro territorio”. “Onna Onlus – ha concluso Gianfranco Busilacchio, vicepresidente di Onna Onlus – crede nella necessita’ di valorizzare le potenzialita’ dei giovani. Dar loro voce significa ascoltare l’eco del futuro che ci rimanda al nostro presente e alla responsabilita’ di ricostruire, oggi, il nostro paese e la nostra citta’ con sicurezza, ottimismo e spirito solidale tra le generazioni”.
Nasce a onna un laboratorio di giornalismo e comunicazione per adolescenti
RACCONTARE IL POST TERREMOTO