L’AQUILA – Per effetto delle disposizioni dell’OPCM n. 4013 sono cessate le attività del Vice Commissario delegato (ex OPCM 3761 del 1/05/2009). La Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici d’Abruzzo è chiamata a garantire massima efficienza e celerità nello svolgimento delle attività riguardanti i beni culturali.
In attesa di disporre di tutti gli elementi necessari sull’attività svolta dal Vice Commissario fino al 31 marzo 2012, la Direzione Regionale sta adottando provvedimenti utili a garantire le condizioni operative più efficaci, in presenza di disposizioni che attribuiranno attività aggiuntive agli Uffici rispetto a quelle ordinarie istituzionali, che verranno comunicate tramite il sito istituzionale della Direzione Regionale Beni Culturali www.abruzzobeniculturali.it, nella convinzione di affrontare problematiche e bisogni del patrimonio culturale coinvolto dal sisma del 2009. Nel corso dell’ultimo anno la Direzione Regionale, nell’attività di coordinamento e di supporto tecnico – amministrativo per gli appalti di lavori di restauro, ha operato per far crescere il parco progetti ed aprire nuovi cantieri aquilani. Si ricorda, in tal senso, quello delle Mura Urbiche, di Palazzo Ardinghelli, della Chiesa di San Pietro in Coppito, del Forte Spagnolo, mentre sono in procinto di iniziare i lavori dell’ ex Mattatoio, l’edifico individuato per ospitare la parte più rappresentativa del Museo Nazionale d’Abruzzo. “Avverto l’urgenza di dar luogo ad una matrice di coordinamento degli interventi – spiega Fabrizio Magani Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo – che organizzi il concorso delle Istituzioni e delle strutture interessate ad accelerare il processo di ripristino e di riabilitazione della Città capoluogo e dei Comuni del cosiddetto “cratere”. Ritengo, in questo contesto ed anche in considerazione delle caratteristiche della storia e della struttura urbanistica dell’area, che non possa essere secondario il ruolo del patrimonio culturale”.
