L’AQUILA. In occasione del terzo anniversario del sisma la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e l’Associazione I Solisti Aquilani hanno ideato e coprodotto un’opera commissionata alla compositrice aquilana Roberta Vacca.
Prendendo come punto di partenza la pubblicazione “…raccontami le storie…” a cura di Antonietta Centofanti, è nata l’idea di realizzare un’opera in forma di film con musica elettronica e dal vivo. Così nasce “M–ig–R-azioni (non visibili)”, docu-film su un secolo di ‘movimento’ nel territorio aquilano, per attore/attrice-cantanti (cant-attori, come ama definirli l’autrice), orchestra d’archi ed elettronica.
La presentazione in prima esecuzione assoluta avverrà Giovedì 5 aprile a Casa Onna, nella frazione del comprensorio aquilano simbolico non solo per gli eventi del 2009, ma anche per aver subito nel corso della storia tutti i momenti legati all’emigrazione, ma anche alla nuova immigrazione legata dalla fuga dalla città.
Sono previsti due spettacoli, uno con inizio alle ore 18 e uno alle ore 21 ad ingresso libero.
Coinvolti nella produzione sia nella rielaborazione del testo assieme alla compositrice, sia come attori sono Susanna Costaglione e Bartolomeo Giusti.
I contributi video sono stati curati da Diodato Salvatore.
L’intera parte orchestrale è affidata a I Solisti Aquilani, diretti da Cinzia Pennesi.
Lo spettacolo delle ore 18 sarà anche trasmesso in streaming live sul sito www.radiocemat.org
Così la compositrice aquilana presenta la sua opera: “Ho accettato la commissione di questo lavoro per ‘rileggere’, attraverso un modo personale, quanto accaduto: nel passato a gente come mio nonno Guido (emigrato in America e lontano da sua moglie Pia e da mia madre Lina per i suoi primi 16 anni di vita), nel presente a persone come me (dopo il terremoto di L’Aquila, mosse qua e là, per cause d’altra ‘natura’). Del futuro non si può scrivere. Si può però desiderare sia sempre migliore e impegnarsi perché ciò accada. Le immagini, le parole, i suoni sono solo alcuni ‘segni tangibili’ per indurci ad ‘annusare’ cosa sarà domani. Facciamolo!…perché, quando lo ‘show’ termina, la vita continua..”.
L’ingresso ai due spettacoli è libero.