L’AQUILA-Da ‘Domani L’Aquila ‘ riceviamo e volentieri pubblichiamo.“L’articolo dal titolo “Della Pelle ‘oscurato, forse faceva ombra a Properzi” ipotizza implicitamente che il candidato sindaco di “Domani L’Aquila” si adoperi per abbassare le serrande dei candidati consiglieri delle liste avverse. Ovviamente non è così, e il problema è che i fatti non sono stati esposti con la necessaria precisione. Per una corretta informazione è necessario puntualizzare che un locale non agibile è stato messo a disposizione per esporre manifesti sotto il comitato elettorale di Properzi, questo sì a norma. Sul comitato di Properzi non sono stati affissi manifesti che invitano al voto, per espressa indicazione degli organi comunali preposti in quanto in prossimità di un incrocio, indicazione che come si evince dalla foto pubblicata è stata puntualmente osservata da Domani L’Aquila – Properzi.
“Quando è stato “aperto” il comitato del candidato di De Matteis, con manifesti ed esplicita richiesta di voto, a tutti è venuto il dubbio che si trattasse, come è indicato nella didascalia della foto, che lo stabile fosse la sede di un inesistente comitato Della Pelle – Properzi ingenerando negli elettori perplessità e incertezza. Per questo abbiamo presentato una richiesta di verifica su quanto era stato fatto. I manifesti sono stati successivamente rimossi per autonoma decisione del candidato dell’Udc che ieri per autonoma iniziativa, si spera, li ha rimessi (la foto pubblicata è quindi precedente alla data di pubblicazione dell’articolo).
Questi i fatti. Restano comunque alcune perplessità, specialmente perché l’autore dell’articolo non si chiede a chi serve o a chi è utile tutto ciò. I cittadini aquilani lo capiranno facilmente. Ci si augura che il candidato sindaco Giorgio De Matteis sia all’oscuro di questo tipo di tattiche e di comportamento”.