L’AQUILA – Un’opera partita nel 2010, con lo stanziamento di 1 mln di euro per la ricollocazione dello storico mercato di Piazza Duomo.
I 300mila euro, più volte chiesti al Commissario Chiodi per l’ultimazione dei lavori, sono arrivati con l’OPCM 4013/2012, per diretto interessamento degli uffici del Ministro Barca; grazie a questi fondi, il Provveditorato ha tempestivamente ripreso e portato a conclusione i lavori.
Inoltre il Comune, ha ricevuto ulteriori 500mila euro che, in accordo col Provveditorato alle opere pubbliche, verranno utilizzati per il parcheggio nell’ex deposito carburanti di Piazza d’Armi.
“ Una giornata importantissima quella di oggi- ha commentato il Sindaco Massimo Cialente – che avvia la possibilità di riunire, in un unico luogo, gli esercenti del commercio ambulante che prima animavano la quotidianità di Piazza Duomo.
Ringrazio Confcommercio, Ance, Inarcassa, Consiglio Nazionale degli Architetti, Ordine regionale e provinciale degli Architetti e la cittadinanza attiva del tavolo di Piazza d’Armi per i contributi non solo economici, ma anche di supporto tecnico messi a disposizione.
Ringrazio il Provveditore alle Opere Pubbliche e tutto il suo staff di tecnici per la professionalità e la competenza con cui hanno seguito i lavori, nonchè gli uffici della Ripianificazione e delle Opere Pubbliche e del Comune dell’Aquila. Un caloroso ringraziamento, infine, non può non andare che ai venditori ambulanti che hanno positivamente animato il processo di riunificazione del meraviglioso mercato di Piazza Duomo.”
“La Piazza, così come realizzata – ha ricordato l’Assessore Di Stefano – è stata progettata dall’Architetto Mario Cucinella, che ci ha donato il masterplan di Piazza D’Armi. L’area che inauguriamo oggi, rappresenta una componente già ricompresa nel progetto globale, per il quale è in fase avanzata il concorso internazionale di progettazione.”
DI NISI:”IL COMUNE NAVIGA A VISTA”
“E’ sconcertante assistere all’inaugurazione del mercato di Piazza d’Armi fatta oggi in tutta fretta dal Sindaco uscente guarda caso tu in piena campagna elettorale –ha affermato Filomena Di Nisi candidata con la lista Tutti per L’Aquila – ”
“Oggi si inaugura il primo lotto costato più di un milione di euro per realizzare solo una piattaforma di cemento. Ancora non si conosce la strategia sulla viabilità e questo desta molta preoccupazione. In questo contesto i nostri ambulanti sono stati abbandonati in questi anni e mai ascoltati. Il Comune di l’Aquila si è solo preoccupato di creare uno specchietto per le allodole pensando che gli aquilani non sono in grado di capire quanto sia poco funzionale l’opera oggi inaugurata. Ci piacerebbe capire quando il mercato tornerà a rivivere veramente”. Filomena Di Nisi Tutti per L’Aquila
CARDUCCI :”MERCATO FARSA ELETTORALE”
Dopo i marciapiedi elettorali del Torrione ecco l’ultima cialentata: la pseudo-inaugurazione del mercato per gli ambulanti in piazza d’Armi, fatta questa mattina (del tutto casualmente…) a pochi giorni dalle elezioni. Gli ambulanti attendono da tre anni una decente sistemazione per i loro stalli e soltanto oggi, in gran fretta e con la solita approssimazione, l’Amministrazione uscente procede all’apertura di un’opera tardiva peraltro non funzionale perché non ultimata. Oggi è stato inaugurato solo il primo lotto dei lavori, dopo che a 1122 giorni dal terremoto il Comune non ha saputo né voluto trovare una soluzione soddisfacente per riavviare il tradizionale mercato di Piazza Duomo. Dopo tre anni catastrofici per gli affari, molti ambulanti si sono già sistemati altrove, mentre quelli ancora in paziente attesa avrebbero diritto quantomeno ad una sistemazione definitiva e non già provvisoria.
Gli aquilani possono constatare che è stata ultimata soltanto la piattaforma in cemento armato, e non si capisce come potrà funzionare il mercato, seppure provvisorio, senza servizi e senza parcheggi e senza una sistemazione della viabilità della zona. Prima di settembre il parcheggio non sarà pronto, ammesso che si reperiscano subito le risorse, ed ulteriori risorse saranno necessarie per sistemare la viabilità e servire il mercato “provvisorio” con adeguate corse di autobus.
Ma questo poco importa a Cialente: l’importante è tagliare un nastro e guadagnare qualche voto.
Dopo tre anni si è fatta dunque una piattaforma di cemento nel nulla: ai commercianti che si sono allocati altrove non serve più ed a quelli non ancora ricollocati non serve perché mancano i necessari servizi.
Un’inaugurazione farsa che è il segno evidente della disperazione di un Sindaco uscente che ormai ha capito di aver perso la fiducia della città e non sa più a che Santo votarsi per farsi votare. Mandiamolo a casa. Piero Carducci, Coordinatore Movimento per L’Aquila