L’AQUILA – Il gruppo Edimo dell’Aquila, specializzato nelle grandi realizzazioni chiavi in mano, è stato preso a “modello di delocalizzazione virtuosa” dalla rubrica del Tg1 Settegiorni parlamento in un focus sul lavoro andato in onda stamani.
Nel corso della puntata, l’azienda, che impiega complessivamente 700 persone, è stata citata come esempio di imprenditoria che va all’estero per cercare capitali e dare occupazione e formazione alle maestranze locali senza chiudere gli insediamenti in patria, nel caso particolare quello di Poggio Picenze in località Varranoni.
In particolare è stato posto l’accento sul’iniziativa della Edimo in Moldova, dove l’azienda sta realizzando alcune strade e ha costruito un impianto per la frantumazione della pietra e della produzione degli asfalti di qualità.
In collegamento da palazzo Madama sono intervenuti i senatori Tiziano Treu (Pd), ex ministro del Lavoro, e Maurizio Castro (Pdl), membro della commissione Lavoro e previdenza sociale. Il dibattito si è sviluppato sull’articolo 18, sulle nuove norme per la flessibilità in entrata, sull’apprendistato e sulle partite Iva.
Si è discusso, inoltre, dell’attuale difficoltà di scenario, che penalizza in particolare i giovani e le donne, caratterizzato da alti tassi di disoccupazione e dal forte ricorso alla mobilità e alla cassa integrazione.