L’AQUILA- Quando si dicono i colpi bassi della campagna elettorale. Si mena alla cieca sotto la cintura pur di far male all’avversario, non importano i danni e le conseguenze. Così oggi il direttore regionale del Settore Sanità, Angelo Flavio Mucciconi, è stato costretto a smentire, con una nota inviata al presidente della Regione Gianni Chiodi e al prefetto Giovanna Iurato, il ventilato trasferimento dell’elisoccorso dall’Aquila a Teramo.
Falso, ha detto Mucciconi, è il solito colpo basso, ed ha aggiunto di diffidare chi ha messo in giro queste voci da eventuali repliche che dicano il contrario della smentita. Insomma, se si insiste, volano le denunce. “Si diffida- scrive testualmente Mucciconi- chiunque ad insistere. Si tratta di voci che provocano ingiustificato allarme tra i cittadini, gli operatori e le istituzioni afferenti al servizio medesimo. Ogni eventuale replica della stessa notizia potrebbe determinare non solo ulteriore allarmismo ma, addirittura, confusione fino al disservizio in un settore così delicato ed essenziale”.
La polemica è chiusa sul nascere almeno si spera. E’ chiaro l’intento di chi vuole tirare in ballo il governatore Gianni Chiodi, che è teramano, e le persone del medesimo ambiente politico, specie quelle impegnate nella campagna elettorale in corso. Speriamo solo che la cosa si chiuda qui e il buon senso prevalga. A tutto c’è un limite.