L’AQUILA – Oggi con la spendingreview il Governo intende analizzare le voci di spesa delle pubbliche amministrazioni, per evitare inefficienze, eliminare sprechi e ottenere risorse da destinare allo sviluppo e alla crescita.
Al contrario analizzando i consuntivi del Comune dell’Aquila per gli anni 2007 e 2008 e confrontandoli con i dati dell’ultimo anno dell’Amministrazione Tempesta comprendiamo come il Sindaco Cialente: non è stato in grado dirazionalizzare e contenere i costi; non è stato in grado di mantenere in equilibrio il bilancio comunale; non è stato in grado di assicurare l’ammodernamento del Comune e non ha saputo rilanciare il circuito socio-economico e occupazionale della città.
L’analisi condotta evidenzia che il bilancio comunale è in disordine, non pareggia per gli esercizi 2009 e 2010 e, inoltre,esibisce leggerezza nella gestione del denaro degli aquilani.
L’attuale amministrazione ha affrontanouna situazione di crisi economica generale -che è vera –sin dal 2008 diminuendo servizi e aumentandole tasse, facendola così pagare interamente aicittadiniil disservizio senza verificare ed intervenire sugli sprechi e sulle disfunzioni della macchina comunale.
Nei bilanci comunali esaminati per gli anni 2008 e 2009, in particolare anno 2008,il Comuneanziché tagliare le spese inutili e superflue tritava, dimezzando, gli investimenti per la sicurezza e manutenzione nelle scuole e nel settore viabilità e trasporti riducendone gli interventi peroltre 3,5 milioni di euro nel solo anno 2008.
Le spesefuori controllo si evidenziano già nei primi otto mesi del primo anno di mandato dell’attuale Sindaco, anno 2007, come si evidenzia nella tabella sottostante che confronta i dati del bilancio comunale 2007/08 con l’ultimo anno dell’amministrazione Tempesta (2006) e riferite alla sola spesa di funzionamento dell’ente quali: personale, acquisto di beni, trasferimenti alle aziende comunali, interessi passivi e debiti fuori bilancio :
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Sergio Iovenitti
Presidente Usi Civici di Tempera