L’AQUILA- Presso la tenda amica del Progetto C.A.S.E. di Bazzano è stato presentato il cortometraggio “E poi…Vola!” del regista romano Luigi Maria Marani. La storia frutto della penna di Janet De Nardis cristallizza attraverso le immagini ed i dialoghi il tragico evento del 6 aprile 2009. Ambientato a L’Aquila in quei drammatici giorni di aprile racconta la storia di un bambino Tra gli interpreti Andrea Roncato, Janet De Nardi, Alessandro Di Francesco, Marina Benetti ed il piccolo Giuseppe Borrelli. Il corto ha già ricevuto prestigiosi riconoscimenti: Primo Premio sezione Cinema al Premio Internazionale Giuseppe Sciacca 2011, menzione speciale per la sceneggiatura al Cinecibo Film Festival 2011 – Presidente di giuria Michele Placido, Premio del Pubblico alla V edizione (2011) del Festival Cinin in corto 5.
Erano presenti Anna Maria Cappa Monti Presidente Unicef Abruzzo, Massimo Mancini dell’omonima impresa di costruzioni, Don Roberto F. Direttore dell’Opera Salesiana dell’Aquila, Alfredo Moroni Assessore ai Lavori Pubblici del Comune dell’Aquila.
Nella tenda, gremita di gente, si respirava la tensione di chi riviveva momenti di tragedia e di morte mentre le lacrime sostituivano la pioggia.
Il cortometraggio, come ha affermato Massimo Mancini, sostenitore del progetto, “ha il solo scopo di mantenere viva e diffondere la memoria del tragico sisma che ha colpito L’Aquila, non vuol essere condanna o plauso per quel che è stato fatto”.
La finalità del progetto è ricostruire strutture vere e definitive per bambini quali centri aggregativi e ricreativi, ridare loro quella normalità indispensabile per una crescita sana e serena come ha dichiarato Don Roberto. Il Direttore Salesiano ha ringraziato l’Impresa Mancini per l’impegno e sostegno dell’iniziativa.
Mancini che si è definito “medico delle case” visto che la sua impresa sta realizzando diversi interventi di ricostruzione ha dichiarato che la sua ditta acquisterà materiali di edilizia leggera dall’Emilia. Commozione c’è stata quando ha annunciato “la ricostruzione dell’Aquila si farà aiutando l’Emilia”. L’imput dato forse dovrebbe essere di esempio per i nostri amministratori ed in primis per il Sindaco: un modo per dare qualche aiuto a chi oggi vive la tragedia che noi abbiamo vissuto..
Anna Maria Cappa Monti commossa quale aquilana si sofferma su un espressione del cortometraggio “..mi prende nelle viscere..” Ha ricordato l’impegno del’Unicef nella tragedia aquilana ed il libro “Vola Vola Vola”: i pensieri dei bambini sotto le tende. Forte è stato il suo sottolineare l’indispensabilità di ricostruire un assetto sociale, luoghi di socializzazione ameni che diano il senso della stabilità. Ha denunciato il gravissimo aumento dell’alcolismo fra i giovani che purtroppo si è abbassato alla soglia dei dodici anni. Con commozione la presidente Unicef ha tuonato “dimentichiamo i partiti e siamo aquilani”.
L’intervento dell’Assessore Moroni è stato quasi un appello “ci sia coesione fra i cittadini sia a livello sociale che nella ricostruzione”.
A conclusione della proiezione ai tanti bambini presenti sono stati donati monopattini dal Circolo Canottieri Aniene di Roma, di cui Massimo Mancini è socio. Ha concluso l’evento un rinfresco che ha intrattenuto tutti i presenti.
Per contribuire alla ricostruzione di una spazio per bambini si può acquistare “E poi…Vola!” rivolgendosi ai Salesiani dell’Aquila.