L’AQUILA – “La Commissione Grandi Rischi del 2009 visse una fase di grave crisi in occasione del terremoto dell’Aquila”. Lo ha detto a giugno al Tgr Rai Abruzzo Giuseppe Zamberletti, ex capo della Protezione Civile nonché presidente emerito della Grandi Rischi riferendosi alle fasi che hanno poi portato al processo in corso all’Aquila.
Dichiarazione che hanno fatto discutere e che domani faranno parte della riunione della Commissione Consiliare Speciale delle Regione Abruzzo istituita ad hoc per monitorare, nelle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009, il processo di ricostruzione abitativo/infrastrutturale, sociale, culturale, economico e produttivo. L’On. Giuseppe Zamberletti riferirà in merito alle “problematiche inerenti le fasi di ricostruzione post sisma”.
Lo rende noto il presidente della Commissione, Emilio Iampieri, che sottolinea “la rilevanza dell’atteso intervento di Zamberletti, da tutti riconosciuto come il padre fondatore della moderna Protezione civile italiana”. All’onorevole Zamberletti, infatti, e’ legata la nascita del Dipartimento della Protezione civile presso Presidenza del Consiglio, l’introduzione del concetto di previsione e prevenzione distinto dalle attivita’ di soccorso, l’organizzazione del servizio nazionale in tutte le sue componenti, la valorizzazione degli enti locali e del volontariato e, non ultimo, l’avvio della riforma del settore culminata con l’approvazione della Legge organica della Protezione civile, la 24.2.1992 n.225.
“Un’esperienza, la sua, – spiega ancora Iampieri – maturata direttamente sul campo, dalla gestione dei soccorsi nei terremoti del Friuli e dell’Irpinia al ministero per il coordinamento della Protezione civile, e continuata in incarichi di assoluto prestigio, dalla presidenza dell’IGI (Istituto Grandi Infrastrutture) all’ISPRO (Istituto per le ricerche e gli studi sulla protezione e la difesa civile), per citarne soltanto alcuni, svolti nell’apprezzamento generale. Per noi – conclude Iampieri – la sua presenza a L’Aquila rappresenta al tempo stesso un onore e un esempio e soprattutto un’occasione per raccogliere spunti e suggerimenti certamente preziosi per la nostra attivita’”.