L’AQUILA – Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione Forestale di Assergi hanno fermato nel pomeriggio di ieri tre persone e sequestrato un ingente quantitativo di radici di genziana pari a circa 10 chilogrammi.
Gli uomini sono stati sorpresi dagli agenti della Forestale con grandi sacchi colmi della radice illecitamente prelevata in località Campo Imperatore, un’area particolarmente protetta del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e dove i livelli di protezione sono ulteriormente rafforzati.
Le tre persone sono state denunciate all’Autorità giudiziaria e punite anche amministrativamente con una pesante sanzione pecuniaria.
La raccolta di flora spontanea protetta per la preparazione di liquori è una pratica che mette a rischio la riproduzione delle piante con gravi ripercussioni sulla possibilità di sopravvivenza delle specie endemiche e il conseguente rischio di estinzione.