L’assessore Pelini è fuori di sé. Dice che se non arrivano i soldi per pagare gli ultimi tre mesi di autonoma sistemazione agli sfollati, s’incatenerà per protesta davanti a Palazzo Chigi. Ha mille ragionI per farlo, su ciò non v’è dubbio. Tuttavia se proprio proprio deve incatenarsi, può evitare di andare fino a Roma, lo faccia pure davanti al Comune dell’Aquila. Ci pare più logico. Non è il sindaco che ha un filo diretto con Barca, Mancurti, Celotto e il resto dell’ allegra compagnia romana che ha commissariato L’Aquila? Un’altra cosa. Pelini dice che il contributo di autonoma sistemazione cesserà con la fine dell’anno, ma che lui e il sindaco sperano che sia prorogato almeno per tutto il 2013. Glielo auguriamo. Ma è proprio sicuro che con questi chiari di luna, il governo trovi qualche altra decina di milioni extra per darla ai terremotati aquilani?