L’AQUILA – Si è tenuta questa sera a Roma, presso il Ministero della Coesione Territoriale, una riunione volta a decidere come ripartire i 345 milioni di euro che ci dovrebbero essere trasferiti subito dopo il 5 dicembre e destinati alla ricostruzione privata. All’incontro ha partecipazione il Comune dell’Aquila e gli 8 Coordinatori aree omogenee che raggruppano i comuni colpiti dal terremoto del 2009.
“Dopo una lunga e vivace discussione – dice il primo cittadino sulla sua bacheca Facebook – abbiamo stabilito quanto segue: 63,37 per cento al Comune dell’Aquila, 36, 63 per cento ai comuni del cratere di 335 milioni, mentre 10 milioni vanno ai comuni fuori cratere”.
A questi fondi, sempre stando alle informazioni fornite dal Sindaco, seguiranno con l’inizio dell’anno altri due miliardi e 225 milioni circa per i quali dovremo concordare le modalità di ripartizione. Dunque ai primi di dicembre al comune dell’Aquila arriveranno 212 milioni di euro. “Come primo atto – conclude – pagheremo tutte le imprese che da mesi e mesi, se non anni, attendono il pagamento dei lavori con il contributo diretto”.
