L’AQUILA – “La dichiarazione relativa ai benefici previsti dal regime cosiddetto ‘de minimis’, con particolare riferimento all’allegato 1, diffusa dall’Inps, non va assolutamente presentata”. Lo afferma, in una nota, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente il quale spiega: “Supportato e sostenuto da Ance, Apindustria, Cia, Coldiretti, Cna, Confartigianato, Confindustria, Confcommercio, Ordine dei Commercialisti e Ordine dei Consulenti del Lavoro, esorto pertanto le imprese a non considerare la scadenza del 31 gennaio e a non sottoscrivere la dichiarazione che, di fatto, attesta che quanto sospeso come tasse, tributi e contributi, e’ effettivamente un aiuto di Stato. Se le dichiarazioni saranno inoltrate sara’ difficile, se non impossibile, tornare indietro. Del resto – prosegue il primo cittadino – l’ultimo messaggio Inps, a firma del direttore generale Mauro Nori, chiarisce che non sara’ possibile per gli enti rilasciare un Durc negativo, pertanto non esiste una valida motivazione per adempiere ad una circolare che tiene conto di una decisione della Comunita’ Europea che e’ ancora molto in la’ da venire. Pertanto, cosi’ come concordato con Nori – conclude Cialente – si invitano tutti i soggetti interessati a proseguire con i pagamenti in misura ridotta al 40 per cento”.