L’AQUILA – I primi tre giorni di febbraio vedranno gli aquilani –così desiderosi di riconoscersi e di ritrovarsi nel dialetto- riempire le poltrone del nuovissimo Teatro Zeta di Monticchio di L’Aquila per applaudire la commedia di Rossana Crisi Villani ‘Nu tirchiu galantome . Si tratta di una rinnovata edizione di un lavoro teatrale presentato 12 anni fa. La commedia, nata da una felice idea di Ezio Villante, fu elaborata e scritta da quella che può essere considerata l’autrice abruzzese più produttiva con le sue 27 commedie tutte rappresentate e pubblicate.
Gli spettacoli: venerdì 1 febbraio ore 21,00, sabato 2 febbraio ore 21,00 e domenica 3 febbraio ore 17,15.
Prenotazioni telefoniche al n. 328 7139363
La commedia:
Una commedia d’ambiente, arricchita da colpi di scena e dalla accuratezza e fantasia dei costumi, è ambientata agli inizi del ‘900 e presenta uno spaccato familiare nel quale varie vicende vengono simpaticamente raccontate mentre due muratori –ju mastru e la mezzacucchiara- svolgono lavori di ammodernamento di ‘nu quartinu de casa.
Se è vero, poi, che Federico è riuscito a dilapidare un patrimonio, è altrettanto vero che ha uno zio ricchissimo che, però, ha il difetto di essere tanto tirchio da meritare il soprannome di Saccoccia a ciammarica.
Uno zio tirchio ma galantuomo e, quindi, tutta la vicenda si avvierà ad una piacevole conclusione, nonostante le manovre di ddu’ ‘mpicciòne rese vane dalla determinazione della governante che da sempre ha scandito i tempi della vita di questa famiglia.
Teatro, a monticchio va di scena “‘nu tirchiu galantome”
