L’AQUILA – Chissà quanti di voi hanno appena smesso di giocare sul proprio cellulare ad Angry Birds, il videogame più scaricato al mondo, vero e proprio fenomeno planetario.

Forse, però, in pochi sanno che uno degli sviluppatori di questo appassionante gioco è un abruzzese. Si chiama Marco Rapino, compirà 30 anni il prossimo 30 ottobre, e dopo 5 anni come responsabile programmatore alla Rovio, la società di Helsinki che produce e distribuisce Angry Birds (63 milioni di fatturato), ha scelto di tornare a Lanciano e di scommettere sull’Italia per un nuovo e avvincente progetto.

La storia di Marco Rapino, cervello abruzzese partito e poi tornato nella sua regione, è raccontata oggi dalla web tv Video città.it. Un racconto che testimonia la volontà e la fiducia che tanti ragazzi hanno ancora per il loro Paese.

«Un Paese – dice Marco – che ha sì grandi problemi, ma su cui bisogna ancora investire e che, credo, ha tantissimo da offrire ai suoi giovani».

Il servizio integrale è disponibile QUI.

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10