Prosegue lo sciame sismico sulla costa teramana.
L’ultimo di magnitudo 2.3 è avvenuto alle 6.13 interessando i comuni costieri e parte dell’hinterland teramano oltre alla costa e all’entroterra ascolano.
La scossa si è generata a una profondità Profondità: 24.7 km, Latitudine: 42.811, Longitudine: 13.898
Stessa intensità sismica ieri alle 15.25 a quasi 29 chilometri di profondità. Prima ancora, sempre nella giornata di ieri, nello stesso distretto si era registrata una di magnitudo 2.1 alle 5.23 a una profondità di 28,3 chilometri.