L’AQUILA – Ottima partecipazione di pubblico, ieri mattina, nell’aula magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Amedeo di Savoia” dell’Aquila, all’appuntamento commemorativo dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati. Oltre duecento i ragazzi e le ragazze che hanno ascoltato le parole dell’esule Mario Diracca, Responsabile, tra l’altro, per Abruzzo e Molise dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Il dibattito è stato moderato dalla Prof.ssa Patrizia Tocci. Nel corso dell’evento, straordinaria proiezione di un filmato con i racconti di quelle vicende che hanno colpito l’Italia dal 1943 e per diversi anni. Grande soddisfazione e apprezzamento è stato rivolto sia dal corpo docente, che dagli alunni.
“Nel martoriato confine orientale – ha detto Mirko Schiavone, Presidente della Consulta Provinciale Studentesca dell’Aquila – l’odio e l’intolleranza portarono ad una pulizia etnica e all’esodo di migliaia di italiani. Una tragedia troppo a lungo negata e confutata, che ci insegna a ricordare la storia nel rispetto delle migliaia e migliaia di infoibati e dei trecentocinquantamila esuli Istriani, Dalmati e Fiumani. Solo nel 2004 – ha proseguito il Presidente della Cps -la Repubblica Italianaha istituito una giornata nazionale per ricordare le innumerevoli vittime della strage delle foibe, facendo in modo che tali orribili avvenimenti non si ripetano mai più. Al tema del ricordo, si riprende anche quello dell’amore perla Patria: sono state moltissime, infatti, le persone uccise solo perché italiane e perché amavano l’Italia più di ogni altra cosa.La Consulta Provincialedegli Studenti di L’Aquila – ha concluso Schiavone – ricorda con particolare importanza questa giornata, ripudiando ogni forma di ideologia che annienta la dignità umana e promuovendo, tra gli studenti, i principi della Democrazia, della Libertà e del Dialogo.”
Il convegno è stato voluto ed organizzato dai Rappresentanti d’Istituto Walter Acitelli e Lorenzo Veronesi di Movimento Studentesco Nazionale.