L’AQUILA -Altre due scosse ieri pomeriggio dopo quelle di ieri notte, sebbene di magnitudo inferiore. La prima di 2.0 della scala Richter e’ stata registrata alle ore 16.30 tra Teramo e L’Aquila, nel distretto sismico del Gran Sasso. Il sisma, registrato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto una profondita’ di 17,8 km. Una seconda scossa, di magnitudo 2.1, si e’ verificata alle ore 18.20 nello stesso distretto sismico del Gran Sasso. La profondita’ e’ stata di 16,3 km. Intanto a L’Aquila, gia’ da ieri, sono state allestite tre tende riscaldate nelle frazioni di Paganica, Bazzano e Coppito a supporto di un piano di protezione civile che individua 51 aree di sosta. Tre scosse erano registrate la notte scorsa sempre nel distretto sismico Gran Sasso. Sono state registrate dall’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia (Ingv). La piu’ forte, di magnitudo 2.5, alle 22:26 con profondita’ 14.2 km, le altre a mezzanotte e 43 minuti (magnitudo 2.3 e profondita’ 15.9) e mezzanotte e 44 (magnitudo 2.4 e profondita’ 16.1). L’epicentro in prossimita’ del comune di Crognaletto (Te), dell’Aquila e di una decina di comuni dell’Aquilano e del Teramano. Nessun danno a cose o persone e’ stato registrato.
Ricordiamo che nella gior nata di ieri 17 febbraio un terremoto di magnitudo(Ml) 3.7 è avvenuto alle ore 02:00:07 di notte. E’è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Gran_Sasso.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.