L’AQUILA- Una notte intera per sgomberare due abitazioni inagibili in via della Croce Rossa, abitate, sembra, da cittadini romeni che le avevano occupate subito dopo il terremoto del 2009. Sono intervenuti prima i carabinieri due sere fa, poi, di rinforzo, è arrivata la polizia, infine è toccato ai vigili urbani mettere i sigilli alle due abitazioni stamattina mentre i romeni, tra cui alcuni bambini, portavano via le loro cose che avevano custodito in quello stabile diroccato a quanto sembra da quattro anni. L’intervento delle forze dell’ordine è stato sollecitato dagli abitanti della zona con ripetute denunce verbali a cui si è aggiunta anche quella del proprietario di un negozio che ha lamentato un eccessivo consumo di energia elettrica e avanzato il sospetto che a collegarsi in maniera illecita alla propria utenza sarebbero stati (ma la cosa è da provare) proprio gli abitanti delle due case inagibili dove sarebbero stati trovati in funzione elettrodomestici e apparecchiature elettroniche. L’uomo ci ha mostrato le bollette che pubblichiamo nella ‘fotogallery’ e che evidenziano un consumo eccessivo, addirittura raddoppiato da 600 a 1200 euro, negli ultimi mesi. Per questa ragione si è rivolto all’ente fornitore della corrente perché accerti l’effettivo consumo dell’utenza e eventuali collegamenti anomali. “ Ho staccato tutte le apparecchiature elettriche- ha dichiarato- luce compresa e mi sono reso conto che il contatore girava lo stesso. E’ una prova che ho fatto più volte nei giorni scorsi. Ora tocca all’Enel verificare che cosa è successo”.