L’AQUILA – Pioggia, neve e gelo in media montagna, vento molto forte, questa la situazione sulla nostra regione nel corso dell’ultimo week-end di maggio, a pochi giorni dall’entrata dell’estate meteorologica. La quota dei fiocchi di neve è scesa localmente fino sui 1100 m mentre la neve al suolo ha attecchito al di sopra dei 1500 m, mettendo in difficoltà la vegetazione di montagna (ad esempio le faggete), inverdita già da alcune settimane.
Le temperature sono scese sotto lo zero oltre i 1500 m, come testimoniato dai dati delle stazioni meteo di Campo Imperatore (-4,4 a 2130m), Monte Genzana (-3,7 a 1980 m), Passo Godi (-0,9 a 1560 m), nella rete di monitoraggio dell’Associazione Meteorologica AQ Caput Frigoris (http://www.caputfrigoris.it).
Con il vento in attenuazione ed il cielo in rasserenamento si teme che il gelo si sposti nei fondovalle.
Locali gelate potrebbero verificarsi nelle prossime ore attorno alle città ed i paesi dell’Abruzzo interno, come L’Aquila, Avezzano, e gli altopiani di Navelli, delle Rocche e delle Cinque Miglia.
Dati disponibili h24 alla pagina http://www.caputfrigoris.it/rete-meteo.htm
Marco Scozzafava, Presidente dell’Associazione Meteorologica “AQ Caput Frigoris”