L’AQUILA – Il Comune dell’Aquila è stato premiato oggi a Roma nell’ambito della 20ª edizione del concorso “Comuni ricicloni”, ideato da Legambiente e patrocinato dal ministero per l’Ambiente, che premia ogni anno le realtà locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti.
Anche quest’anno il Consorzio nazionale imballaggi (Conai), che è partner del concorso, ha premiato i comuni che si sono maggiormente distinti nella raccolta differenziata di qualità dei rifiuti di imballaggio.
Al capoluogo è stata assegnata la menzione speciale “Il riciclo non si ferma” in quanto l’amministrazione, attraverso l’Asm, a partire dal 2010, ha sviluppato, anche grazie al supporto di Conai, un piano per la riqualificazione del servizio di raccolta in un territorio ancora in difficoltà dopo il sisma del 2009.
L’ideazione di un piano che ottimizzasse il sistema di raccolta differenziata è stata seguita, nel 2011, dall’implementazione del servizio stesso, che oggi raggiunge il 60% dei cittadini residenti.
Il sisma del 2009 ha comportato una significativa redistribuzione geografica della popolazione che ora è sparsa in 12 circoscrizioni su un territorio di 466 chilometri, situazione che rende la raccolta dei rifiuti di imballaggio molto più complessa ed onerosa.
Il premio “Start up”, invece, è stato vinto quest’anno dal Comune di Roccella Jonica (Reggio Calabria) che ha modificato il sistema di raccolta differenziata sul territorio comunale, passando, in un solo anno, dal 14% al 74% di raccolta differenziata dei rifiuti.
Dopo aver partecipato a un corso di formazione della Regione Calabria promosso da Conai, il Comune ha ottenuto i finanziamenti messi a disposizione da un bando regionale per la realizzazione del Centro di Raccolta Comunale.
Conai ha inoltre collaborato con il Comune nell’ideazione e realizzazione di un nuovo servizio di raccolta “porta a porta” per tutte le frazioni: carta, vetro, multimateriale leggero (plastica e metalli), organico, indifferenziato, che è stato promosso attraverso un’importante campagna di comunicazione e accolto con grande entusiasmo da tutta la cittadinanza. Il Comune è riuscito a raccogliere il 74% dei rifiuti, riducendo in tal modo i costi di smaltimento in discarica di circa 200.000 euro e beneficiando dunque al massimo di tutte le opportunità offerte dall’Accordo Anci-Conai.
Il Consorzio, infatti, collabora da molti anni con i Comuni convenzionati con il sistema consortile al fine di garantire che i rifiuti di imballaggio provenienti dalla raccolta urbana trovino un effettivo sbocco nella filiera del riciclo e del recupero.
“Conai ritiene importante conferire il premio nazionale ‘Comuni Ricicloni’ alle realtà che meglio si sono distinte nella gestione sostenibile dei rifiuti urbani, in particolare dei rifiuti di imballaggio – ha commentato Walter Facciotto, direttore generale Conai – Premiare l’impegno dei Comuni è doveroso perché l’organizzazione di un buon servizio di raccolta differenziata richiede volontà da parte dell’amministrazione pubblica e coinvolgimento da parte dei cittadini. Ci piace che, per una volta, emergano le “buone notizie”, gli esempi di chi amministra con responsabilità un “problema” che, se ben gestito, si può trasformare in una risorsa ambientale ed economica: ambientale perché la corretta gestione dei rifiuti favorisce la riduzione del ricorso alla discarica; economica perché l’impiego di materiali riciclati permette il risparmio di materie prime. Plauso, quindi, alla ventennale iniziativa di Legambiente che dà visibilità ai Comuni che si sono attivati per una gestione sostenibile dei rifiuti di imballaggio”.
Nell’arco di 15 anni di attività, il Sistema Consortile ha contribuito ad incrementare il recupero complessivo di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro del 136%. Il salto di qualità è stato importante: si è registrata una crescita dei rifiuti avviati a recupero (da 33,2% a 75%) con una conseguente riduzione dei quantitativi di rifiuti di imballaggio destinati a smaltimento, diminuiti del 61%. In altre parole, oggi vengono recuperati 3 imballaggi su 4, erano 1 su 3 nel 1998.
I risultati di riciclo sono stati possibili grazie al lavoro che Conai ha svolto e continua a svolgere sul territorio con i Comuni, attraverso l’Accordo quadro Anci-Conai, che promuove lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità.
Grazie alle convenzioni previste dall’Accordo, nel 2012 sono stati raccolti per essere avviati a riciclo oltre 3 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. A fronte dei conferimenti di materiali di imballaggio, sono stati riconosciuti dal Sistema Consortile oltre 312 milioni di euro (+7% rispetto all’anno precedente) di corrispettivi ai Comuni, con incrementi più significativi nelle Regioni del Centro e del Sud.
La promozione della “qualità” della raccolta differenziata è perciò fondamentale. Migliore è la qualità della raccolta, infatti, maggiori saranno i risultati di riciclo successivi.