L’AQUILA – È stato ritrovato morto Arcangelo Colantoni, il 49enne di Villetta Barrea (L’Aquila) scomparso mercoledì scorso dopo essersi inspiegabilmente allontanato dall’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Il corpo dell’uomo esanime è stato trovato poco dopo le 18 tra L’Aquila e la frazione di Arischia in fondo a una scarpata a 20 metri dalla strada sterrata.
Le ricerche erano iniziate mercoledì mattina dopo che Colantoni era stato visto nella zona di San Giuliano, nell’immediata periferia del capoluogo. In stato confusionale aveva anche fatto una telefonata ai familiari e di lui poi si sono perse le tracce.
Oggi i soccorritori hanno ricevuto la segnalazione di un ciclista che ha riferito di aver visto Colantoni giovedì mattina su una strada sterrata che dalla valle di San Giuliano conduce ad Arischia, avendolo riconosciuto dalle foto pubblicate su internet. Le squadre di soccorso hanno quindi concentrato le ricerche in quella zona, dove è stato ritrovato privo di vita non molto distante da luogo dell’ultimo avvistamento.
Il medico ha svolto la constatazione di decesso, ma per ora non è nota la causa della morte. Per il recupero del corpo, reso difficoltoso dalla zona impervia, è stato necessario l’uso dell’elicottero.
Le ricerche sono state coordinate dalla Prefettura dell’Aquila e hanno coinvolto la Polizia, i Carabinieri, il Soccorso alpino e speleologico abruzzese, la Polizia provinciale, la Guardia di finanza, i Vigili del fuoco e la Protezione civile dell’Aquila, con il supporto degli elicotteri del Suem 118, dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato. Nelle ricerche sono state impiegate unità cinofile e squadre a terra, coadiuvate da osservazioni dall’elicottero.