L’AQUILA – Il terremoto del 6 aprile, rese inagibili i due centri trasfusionali dell’Aquila, per cui la Fidas Nazionale per ripristinare il servizio della donazione del sangue in città, donò al VAS aquilano un’autoemoteca omologata per la raccolta del sangue.
Dopo essere tornati alla normalità, l’autoemoteca è divenuta di fondamentale importanza per la raccolta del sangue in particolare per raggiungere quei paesi distanti dalla città.
Così nella giornata di ieri, nell’ambito delle feste patronali di Termine di Cagnano, è stata organizzata, una manifestazione denominata “Doniamo il Sangue in Piazza“, volta sia alla raccolta del sangue che alla sensibilizzazione della locale e vivace comunità, in un gesto nobile e utile quale la donazione di sangue.
L’autoemoteca, messa a disposizione dalla Sezione Provinciale del Vas dell’Aquila, è stata posizionata nella piazza nei pressi della Chiesa del paese, dove i donatori, assistiti dal personale medico e infermieristico specializzato, hanno potuto effettuare le donazioni. La manifestazione ha visto la presenza del presidente provinciale del VAS, Flaviano Zaini e altri membri del direttivo, ha avuto un buon successo riscontrando immediato interesse, anche da parte dei giovani, tanto che si pensa già ai prossimi appuntamenti.
