L’AQUILA- Il Comune ha reso noto che sono stati assegnati 52 alloggi del progetto Case in applicazione della delibera adottata di recente in base alla quale vengono prese in considerazione richieste di fasce sociali diverse. Dei 52 alloggi, lasciati liberi dagli sfoollati
tornati nelle loro abitazioni restaurate, 21 sono stati assegnati alle nuove coppie, 21 ai cosiddetti casi di ‘fragilità sociali’, 3 a famiglie fuori dal Comune, 2 a nuclei monoparentali, uno ad un inquilino Ater con casa classificata B o C in aggregato, uno ad un nucleo a cui non era stato riconcesso l’alloggio dal proprietario e 3 alloggi a badanti. Il tutto portando avanti l’attività ordinaria come prevede la delibera.
Ad oggi, di fronte alle poche case a disposizione ed al gran numero di pratiche ancora da evadere (222), è necessario chiudere i termini alla data odierna di presentazione delle domande per qualche settimana, per dare una risposta a tutti i nuclei in attesa.
“A distanza di quasi due mesi dall’adozione della delibera- ha detto l’assessore all’Assistenza alla popolazione Fabio Pelini-, possiamo affermare con orgoglio di aver risposto con quel provvedimento a bisogni reali.
Sono stati moltissimi infatti i cittadini che si sono riversati nei nostri uffici per chiedere un alloggio in un momento in cui la vergognosa speculazione sugli affitti che si sta compiendo in città, taglia fuori da un diritto fondamentale, qual è il diritto alla casa, centinaia di famiglie”.