Rinuncio a formalizzare la pepata risposta già preparata per smentire la fantasiosa ricostruzione dell’assessore Riga circa la sua interlocuzione con il “Dipartimento” Regionale di Protezione Civile in riferimento alla manifestazione “Terremoto, io non rischio”.
Prendo atto di una decisione, quella di dimettersi, non rinviabile anche alla luce dell’ammissione che le argomentazioni addotte contro la filiera dipartimentale della Protezione Civile erano frutto di disinformazione su inviti fatti e reiterati al Comune dell’Aquila per partecipare alla manifestazione del 28 e 29 settembre p.v. e che la stessa è solo l’ultimo episodio di una sciagurata gestione di Protezione Civile al Comune dell’Aquila.
Esprimo compiacimento per la decisione di Cialente di accettarne le dimissioni.
Spero che il Sindaco, come segnale forte, voglia rinunciare a delegare questa materia tanto importante quanto strategica per la città.
Auspico, infine, che più nessuno, per il futuro utilizzi le vittime di una tragedia quale rafforzativo di argomentazioni che attengono alla più becera dialettica politica e alla miseria di chi non sa altrimenti argomentare!
Che più nessuno perpetri questo oltraggio postumo e, a margine, sottolineo per l’ennesima volta, che Riga non ha capito chi è stato e quale erano i suoi compiti.
Se si vuole una esercitazione di Protezione Civile nel Comune dell’Aquila, è il Comune stesso che deve organizzarla, mentre sono gli altri che alla bisogna si mettono a disposizione e non viceversa!
Sarà forse questo il motivo che per umana pietas né il Dipartimento Nazionale né quella Regionale né il Prefetto gli hanno risposto?!!!
Gianfranco Giuliante, Assessore regionale alla Protezione Civile