L’AQUILA – A conclusione del Progetto Life Wolfnet, progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, che per tre anni si è occupato di innovazione e migliori pratiche per la tutela del lupo in Appennino, il Parco Nazionale della Majella convoca “Gli Stati Generali sul Lupo”.
Due gli appuntamenti: uno a Sulmona, il 5 Novembre, presso la Sede del Parco di Badia Morronese, nel quale tutti gli enti gestori, parchi, regioni, ministeri, si ritroveranno per tracciare insieme la strategia di tutela del lupo e di convivenza tra il carnivoro e le attività umane, nell’Appennino.
L’altro appuntamento a Caramanico Terme, nel cuore del Parco Nazionale della Majella, che per diverrà la capitale internazionale del lupo. Il suggestivo centro termale sarà, infatti, la sede dell’International Wolf Congress. Una tre giorni – dal 6 all’8 novembre – di lavoro e di confronto tecnico-scientifico sulla gestione del lupo in tutto il mondo. Sono attesi i più noti ricercatori, biologi, naturalisti, veterinari, provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada e da 10 diversi Paesi Europei.
Si tratta di un meeting epocale: dopo circa 40 anni dall’emanazione delle prime leggi di tutela del Lupo in Italia, e dopo una fase storica di grandi cambiamenti ecologici nei territori non solo appenninici, ma anche di molti Paesi europei, nella quale i lupi sono tornati a colonizzare ampie aree montane e non solo, i ricercatori che da anni, in più parti del mondo lavorano su questa specie si ritroveranno per discutere dei problemi comuni e delle prospettive future di studio e di gestione.
Le iscrizioni al Congresso sono aperte fino al prossimo 14 Ottobre. Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale dell’ente Parco www.parcomajella.it