L’AQUILA – Gli amanti della montagna la conoscono bene, ai non addetti diciamo che Salewa è un’azienda di Bolzano che produce attrezzature ed abbigliamento di alta qualità per tutti i livelli della montagna, anche per le spedizioni alpine che ha spesso sponsorizzato.
Materiali altamente tecnici, della migliore tipologia, dal disegno sostanziale, quelli per capirci che pesano pochi grammi, e non fanno passare la “strina” aquilana. Sono proprio queste le nuove “divise” autunno-inverno di cui si è dotato un discreto numero di uomini del Settore Opere Pubbliche. Fin qui nulla di male, anzi sembrerebbe un’azzeccata scelta di immagine per mostrare l’efficienza di un settore strategico come quello dei lavori pubblici.
Quando però il costo della giacca si aggira intorno ai 483 euro + Iva allora non si tratta più di divisa, ma di lusso fricchettone. Sappiamo bene che il Comune non se lo può permettere. E’ del 4 ottobre scorso la nota dell’allora dirigente Paola Giuliani che scriveva “Oggetto: acquisto carburante per automezzi Comunali – disposizione di sospensione immediata di rifornimenti. Si comunica che il capitolo di spesa afferente l’acquisto di carburante per le autovetture comunali è esaurito pertanto non consente la copertura finanziaria per ulteriori acquisti”.
Difficoltà a comprare il carburante, ma disinvoltura ad acquistare giacche assai costose. Il Sindaco Cialente, dalla rete continua a rassicurare che ” non si viaggia nell’oro, ma non siamo neanche sulla bancarotta”.
A differenza di altre giacche simili adottate da privati o pubbliche amministrazioni (il costo si attesta intorno alle 50 euro + Iva), la nuova giacca rosso-nero in Goretex, antivento, antiscivolo, antineve, antipioggia… non reca cucito o stampato alcun segno di riconoscimento del dipendente, il nome si attacca all’uopo mediante una striscia adesiva, e lo si può togliere quando si è fuori servizio.
Matilde Albani (L’Editoriale on line)