L’AQUILA- Per la vicenda della frode nelle forniture degli isolatori sismici del Progetto CASE, il ‘il responsabile del procedimento dell’appalto’, Mauro Dolce è stato condannato a 1 anno di reclusione. La pena gli è stata inflitta al termine del rito abbreviato dal giudice del Tribunale dell’Aquila. Gli isolatori contestati (non avrebbero avuto le relative certificazioni) sono soltanto una parte di quelli utilizzati nella realizzazione dei villaggi del progetto CASE realizzate subito dopo il sisma dell’aprile 2009.
Nello stesso procedimento, altre due persone sono state rinviate a giudizio: il direttore dei lavori Michele Calvi e il dirigente della ditta fornitrice degli isolatori Agostino Maroni. Il Pm aveva chiesto per Dolce la condanna a un anno e mezzo.