L’AQUILA – Il 7 dicembre 1988, a Gyumri, in Armenia, una violentissima scossa di terremoto distrugge la città provocando 25 mila morti. Nel 2013, a Gyumri, sembra ancora il 1988, e ancora oltre 2000 famiglie vivono nelle loro domiks, che in russo significa piccola casa.
Dopo aver documentato a fondo il terremoto nella propria città, il fotografo Danilo Balducci ha sentito il bisogno di vedere realtà simili, ed è andato nella città armena per raccontare con le immagini la sua storia, tra cimiteri infiniti e lamiere, tra pozzanghere, vagoni ferroviari, container e costruzioni d’amianto.
Ne è nata Domik, la mostra che sarà inaugurata sabato 26 ottobre alle 18.30 a Roma nella sede di Antropomorpha Fotografia, in cui l’autore presenta il suo lavoro in bianco e nero: una selezione di trenta foto sviluppate tradizionalmente in camera oscura.
“La scelta di documentare una situazione post sismica differente – spiega Balducci – nasce dall’evoluzione e le mutazioni che, in un contesto assolutamente diverso da quello aquilano, hanno colpito la popolazione armena”.
“Una specie di ‘come saremo’ applicata alla mia città d’origine – continua il fotografo – dove, in parallelo con Gyumri, il tessuto sociale è stato disgregato, dove le abitudini dei cittadini sono cambiate radicalmente”.
L’appuntamento è per sabato 26 ottobre dalle 18.30, presso la sede di Antropomorpha, in via Castruccio Castracane 28a a Roma.
È facilmente raggiungibile con la Metro A: fermate Re di Roma o San Giovanni o in autobus, con il numero 81 oppure 810 fino alla fermata Circonvallazione Casilina.
La mostra sarà visibile fino a sabato 16 novembre, tutti i giorni eccetto sabato e domenica, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30.
Per informazioni contattare il numero è possibile contattare il numero 06 6480 1418 o visitare il sito: www.antropomorpha.it
Biografia
Nato a L’Aquila nel 1971 è sempre stato affascinato dalla fotografia e dal potere comunicativo delle immagini. Reportage e Fotografia sociale sono i suoi interessi principali.
Diplomato presso l’istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione integrata di Roma è professionista dal 1998, è docente di Fotografia e Reportage presso l’Accademia di Belle Arti di L’aquila.
Fornisce regolarmente immagini ad agenzie fotografiche italiane ed estere. Le sue immagini e le sue storie sono state pubblicate su giornali e riviste nazionali ed internazionali: Time, Life, Denver Post, Internazionale, Der Spiegel, Daily News, L’Espresso, Repubblica, Panorama.
Vincitore di diversi premi nel 2002 e vincitore del primo premio Carla Mastropietro per il Fotogiornalismo, nel 2008 ha ricevuto2 Bronze award dall’ Orvieto International Photography Awards (sezioni reportage e portraits) e vari premi nazionali e internazionali; nel marzo 2009 vince il B.O.P. 2009 (Best of Photojournalism) indetto dalla NPPA (National Press Photographer Association) negli USA classificandosi terzo nella categoria “Non Traditional Photojournalism Publishing”.
Un’immagine del terremoto in Abruzzo è inserita da LIFE Magazine tra le Pictures of the Year 2009.
È possibile vedere alcune foto sul suo sito: www.danilobalducci.eu