L’AQUILA-L’ennesimo orso bruno marsicano- scrive l’associazione ‘Salviamo L’ORSO’, questa volta una femmina, muore investito da un auto sulla Strada Regionale 479 tra Anversa degli Abruzzi e Villalago. Le Istituzioni continuano la loro latitanza e lo scarica barile evitando di prendersi le proprie responsabilità, le uniche iniziative sono intraprese dalle associazioni ambientaliste . Cronaca di una morte annunciata ?
L’ennesima perdita di un esemplare femmina di orso marsicano investita da un’auto in area limitrofa al Parco Nazionale d?Abruzzo Lazio e Molise ripropone ancora una volta il problema della conservazione del mammifero terrestre più raro della fauna italiana e dell’intero sistema delle aree protette dell’Appennino centrale. Abbiamo spesso messo in guardia il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e le Istituzioni preposte del pericolo che incombeva, in generale su tutta la fauna selvatica, ma in particolare sull’orso lungo numerosi tratti della viabilità che attraversa il Parco stesso e nell’areale della specie. Nel Maggio 2011 un’orsa, ancora accompagnata da 3 cuccioli da svezzare, veniva travolta ed uccisa sul rettilineo della SR 83 Marsicana alle porte di Pescasseroli, poi il 25 Aprile di quest’anno era l’ autostrada A24 Roma – L’Aquila all’altezza del casello di Tornimparte a fare un’altra vittima, un giovane maschio, ed infine ieri è toccato purtroppo nuovamente ad un’altra femmina.
Quale iniziative hanno intrapreso dal Maggio 2011 ad oggi le competenti Autorità, vale a dire il PNALM, il Ministero dell?Ambiente (MATTM), la Regione Abruzzo, la Provincia dell’Aquila e la Società Strada dei Parchi .Purtroppo poco o nulla. Hanno pianto lacrime di coccodrillo, hanno rilasciato le solite ?preoccupate? dichiarazioni, hanno tentato di mettere in programma alcune azioni e poi hanno lasciato cadere il tutto nel nulla. Cosa ha prodotto l?incontro del Commissario del PNALM Rossi con i rappresentanti della Società Strada dei Parchi o lo studio degli esperti dell?Università di Pescara di cui lo stesso Commissario aveva riferito alla stampa Niente….tutto ciò non ha prodotto alcuna azione concreta se non il posizionamento di alcuni microscopici cartelli lungo la circumlacuale di Scanno dove un?altro orso era già stato investito fortunatamente senza ulteriori conseguenze.