L’AQUILA – Il coordinatore degli Uffici Speciali per la Ricostruzione del Comune dell’Aquila Paolo Aielli mi ha comunicato ufficialmente di aver reperito i 7 milioni di euro per il pagamento dei rimborsi relativi alle spese per i traslochi nella fase post sisma.
Ricordo che si tratta di una questione delicata e rilevante, dal momento che coinvolge centinaia di cittadini aquilani. Da due anni si aspettava una soluzione, con le pratiche debitamente istruite dagli uffici comunali competenti e la popolazione in attesa di risposte che non arrivavano, nonostante ripetute e accorate sollecitazioni. Una situazione resa ancora più insostenibile in considerazione delle mille difficoltà nate a seguito del terremoto per le famiglie aquilane.
Un mese fa ho riunito sull’argomento la Commissione consiliare “Controllo e Garanzia”, invitando il dottor Aielli a rispondere e riferire pubblicamente sull’argomento.
Ebbene, a distanza di 30 giorni è arrivato il riscontro che si aspettava da due anni. Con le pratiche istruite e i fondi disponibili è dunque auspicabile e realistico che la soluzione a questo annoso problema sia finalmente arrivata.
Un esempio di efficacia e di efficienza, in poche parole di buona amministrazione e di proficuo dialogo tra organismi comunali del quale mi rallegro e che, mi auguro, apra un nuovo corso in termini di rapporti istituzionali e di gestione all’interno della macchina comunale.
Il presidente della Commissione consiliare “Controllo e Garanzia”
Raffaele Daniele
Con un trasferimento dell’USRA a valere sulla CIPE 135/2012, ben sette milioni di euro sono stati destinati ai rimborsi per i beni mobili danneggiati e i traslochi.
‘Era da tempo che le pratiche si erano bloccate per mancanza di fondi. – dichiara l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano – Questo nuovo plafond, ancorché insufficiente a coprire il totale da liquidare che si aggira intorno ai venti milioni di euro e ancora non formalmente accreditato nella tesoreria comunale, consentirà all’Amministrazione di pagare le migliaia di pratiche che giacevano istruite ma inevase nel Settore. Grazie alla solerzia delle dipendenti incaricate, le determine di pagamento sono state preparate e già inviate alla Ragioneria comunale. Purtroppo, per legge, ogni Ente deve rispettare la chiusura dell’esercizio di bilancio di fine anno.
Con questi primi fondi – conclude Di Stefano – possiamo offrire la certezza degli accrediti bancari già nei primi giorni del 2014. Una buona notizia, soprattutto per tutti quei cittadini che non avevano avuto il ristoro delle somme anticipate alle ditte di traslochi.’