L’AQUILA – la città dell’Aquila e il Comune di Longarone unite per ricordare le vittime del Vajont, a 50 anni dalla tragedia. L’Unla, Unione nazionale per la Lotta contro l’analfabetismo, delegazione regionale per l’Abruzzo, e l’ Insieme strumentale “Serafino Aquilano” organizzano l’iniziativa “Giardino Artistico in Memoria delle vittime del Vajont”, che si avvale del patrocinio del Comune dell’Aquila.
La manifestazione è stata presentata stamani, in conferenza stampa, dal consigliere comunale delegato ai rapporti con le Città gemellate Maurizio Capri, da Antonio Lattanzi per l’Unla, dalla presidente della Pro Loco di Longarone Sonia Bortoluzzi e da Sabatino Servilio dell’ensemble “Serafino Aquilano” . In occasione del cinquantesimo anniversario della tragedia del Vajont, la città dell’Aquila, che a suo tempo ospitò il processo d’appello per accertare le responsabilità della catastrofe e che ha stipulato con la città di Longarone, il principale centro colpito, un patto di amicizia, ospiterà due iniziative volte a ricordare le vittime della tragedia del Vajont.
In particolare è stata allestita una mostra fotografica, curata dalla Associazione Pro Loco di Longarone, dal titolo “Vajont,per non dimenticare….”, ospitata nei locali del Muspac, nel complesso piazza d’Arti di via Ficara. La mostra sarà visitabile fino al 28 dicembre, tutti i giorni, dalle 17.30 alle 19.30. Sabato 28 dicembre, alle ore 18, all’Auditorium del Parco, si terrà invece il concerto in memoria delle vittime del Vajont delll’Insieme Strumentale “Serafino Aquilano”.