L’AQUILA – Un confronto utile, approfondito, quello tra il sindaco Cialente, il vice sindaco Trifuoggi, il coordinatore dei sindaci del cratere Nusca, i coordinatori degli otto ambiti ed il direttore della ricostruzione del cratere Esposito che si è tenuto stamani a Fossa, nell’ambito dei momenti di confronto col territorio programmati dal Sindaco dell’Aquila.
Dare vita ad un sistema di rapporti più frequente per decidere all’unisono le richieste e le modalità di relazione col Governo centrale a partire dalla richiesta di dare esecuzione all’ordine del giorno Pezzopane approvato dal Senato, per richiedere una somma importante in grado di garantire il finanziamento della ricostruzione per i progetti da approvare nel 2014 ed inserito nelle risorse del rientro dei capitali dalla Svizzera.
Questi i propositi che hanno chiuso l’incontro di stamani con l’auspicio che al più presto ci si possa incontrare con i ministri Saccomani e Tigilia, grazie anche all’interessamento del sottosegretario Legnini.
Appena concluso, invece, l’incontro con le associazioni di categoria e sindacali, partecipatissimo. Il vice sindaco Trifuoggi si è reso disponibile a confronti periodici mensili per discutere assieme alle categorie le misure necessarie per creare un sistema di regole più incisive e funzionali riguardo a tutto il sistema dei rapporti tra i soggetti coinvolti nella ricostruzione, in particolare quella privata. Regole che verranno poi proposte al Governo.
Nello stesso tempo si è deciso di raccogliere le tante idee unitarie emerse dall’incontro in un documento unico, firmato da tutte le categorie economiche. Il documento, verrà posto sottoposto all’attenzione e all’esame del prossimo consiglio comunale; ferme restando le diverse posizioni politiche che certamente emergeranno, tuttavia si auspica che, sugli obiettivi di fondo e sulle richieste da fare al Governo, la comunità si possa presentare unitariamente.
Si è inoltre stabilito di riaprire il dibattito sulla proposta del piano strategico, sul documento finale OCSE e sul documento Calafati, nonché di aprire un confronto serrato, anche utilizzando lo stesso Urban Center, con il nuovo comitato dei saggi recentemente nominato, sebbene in modo inusuale, dal ministro Trigilia.