I Solisti dell’Officina Musicale, Giampio Mastrangelo (flauto), Daniele Orlando (violino) e Paolo Castellitto (viola), si esibiranno in concerto giovedì 27 febbraio 2014 alle ore 19.00 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Umane dell’Ateneo aquilano.
Il programma del concerto prevede l’esecuzione di brani concepiti per musica da camera, a partire dalla Serenata di L.W. Beethoven op. 25 per flauto, violino e viola, opera giovanile ispirata a Mozart e Haydn, allegra e spensierata pur se già a tratti rivelatrice dell’animo tumultuoso e rivoluzionario del Maestro di Bonn.
A seguire, la composizione Syrinx di Claude Debussy per flauto solo scritta nel 1913 e ispirata al dio Pan, alla quale seguirà il brano Density di Edgar Varese per flauto solo, un brano di enorme successo composto nel 1936 e fra i più eseguiti da innumerevoli flautisti del mondo, che trae il suo nome dalla densità del platino, metallo con il quale era stato costruito lo strumento dedicatario.
Il concerto costituirà anche l’occasione per ascoltare tre prime esecuzioni del M° Diego Conti*: Altri giorni altri occhi, per viola sola, eredità di una musica antica rivissuta ai giorni nostri; Città invisibili, per violino e viola, dove il compositore traduce in suoni tre delle città immaginarie fra quelle descritte ne Le città invisibili da Italo Calvino ed infine Aria, per flauto solo, con un titolo dalla doppia valenza, nascendo il brano da un soffio, appunto dall’aria, e sviluppandosi come un’aria in senso più strettamente musicale.
* Diplomatosi sotto la guida di Sandor Vegh presso l’Accademia del Mozarteum di Salisburgo, Diego Conti ha iniziato la propria carriera suonando con complessi quali I Solisti Veneti, la Camerata Academica del Mozarteum e l’Orchestra da Camera Europea.
Per molti anni è stato membro dell’Officina Musicale e Primo violino di spalla di importanti enti lirico-sinfonici italiani (fra questi il Maggio Musicale Fiorentino ed il Teatro Bellini di Catania), svolgendo parallelamente un’attività solistica che lo porta ad esibirsi in Europa, Sud America, Stati Uniti, Canada, Medio ed Estremo Oriente, India ed Africa. Ha effettuato registrazioni per la radio, il cinema e la televisione, ed ha al suo attivo numerose incisioni per la Emi, la RCA Victor, la Nuova Era, la Harmonia Mundi, la Edipan, la Esperia e la Warner Music, comprendenti tra l’altro la prima mondiale integrale de L’Arte del Violino di Locatelli, giudicato miglior disco dell’anno dalla rivista inglese Gramophone, e un CD con musiche di Zappa, Lutoslavski, Lupone e Part, miglior disco dell’anno per L’Unità. Ha anche scritto per il teatro ed il cinema. Si dedica inoltre alla diffusione della musica contemporanea, e molte sono le opere da lui eseguite in prima assoluta, o a lui dedicate. È direttore e solista de Gli Archi di Firenze.
Dal 2002 si dedica in maniera continuativa alla composizione, con particolare riguardo alla produzione cameristica. La sua musica è edita e distribuita da ArsPublica, ed ha avuto esecuzioni in Europa, Stati Uniti, America del Sud, Australia.
Attualmente è titolare della cattedra di Violino presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro.