Ci sono rondò e rondò, o se preferite, rotonde e rotonde. Ci sono i rondò ‘belli’ come quelli del Torrione o di Gignano, o quelli sorti di recente tra via Vicentini e il viale della stazione, e a Piazza D’Armi. E ci sono i rondò ‘brutti’, dimenticati, abbandonati come quelli di Pettino che vi mostriamo nella foto. Dimenticati, abbozzati con i divisori di plasticone, con l’aiuola incolta e ricolma di cartacce. A Pettino l’amministrazione si era impegnata a realizzarli già prima delle elezioni. Così eliminò il famoso ‘muro di Berlino’ davanti alla Total. E fece in fretta piazzando subito i pannelli divisori prima che la gente andasse a votare. “Faremo subito- disse Moroni- ci vorranno 850.000 euro, ma non ci sono problemi”. Si è votato e sono passati due anni, ma di togliere di mezzo i brutti rondò di Pettino e mettere al loro posto quelli ‘belli’, quelli veri, neppure a parlarne. Per adesso a Pettino si tengano quelli di plastica, poi si vedrà forse alle prossime elezioni comunali. Non è vero assessore Moroni ?(Antares).
Pettino, i brutti rondo’ abbandonati dopo le elezioni
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