L’AQUILA – Lunedì 10 marzo 2013 a Tel Aviv ( Israele) si svolgerà la cerimonia di apertura del primo corso in Emergenza-Urgenza nell’ambito del Progetto “Abruzzo 2020 Sanità Sicura” destinato al primo gruppo di medici e infermieri abruzzesi selezionati fra gli operatori dei DEA delle quattro ASL del territorio di riferimento, secondo un piano strategico a medio-lungo termine, condiviso fra ASR e Università regionali. Il direttore generale dei corsi in Israele è il professor Kobi Peleg che è anche direttore dell’Israel National Center for Trauma & Emergency Medicine Research presso il Gertner Institute (Chaim Sheba Medical Center di Tel Hashomer) e capo del Department of Disaster Medicine della Sackler Faculty of Medicine della Università di Tel Aviv. L’assistente nei corsi è il dottor Jacob Or, Direttore dell’Emergency Department del Chaim Sheba Medical Center affiliato alla Sackler School of Medicine della Tel Aviv University.
All’evento sta contribuendo anche l’Ambasciata italiana in Israele.
“Abruzzo 2020 Sanità Sicura” è un percorso di crescita culturale che ha l’ambizione di voler portare l’Abruzzo ad un elevatissimo standard professionale nell’ambito dell’emergenza sanitaria.
I Centri di Simulazione attivi per la formazione alla gestione della maxiemergenza in Israele, rappresentano una eccellenza internazionalmente riconosciuta; condividere corsi avanzati, utili alla formazione dei formatori, è strategicamente essenziale per gettare le fondamenta di un nuovo modo “di pensare” dei team del sistema urgenza-emergenza abruzzese.
Per questo motivo, il corso in Israele è stato pensato come base di una crescita culturale degli operatori sanitari che vedrà sviluppare il Progetto con la successiva attivazione di iniziative coordinate in modo da trasferire alle nostre strutture sanitarie tutte le procedure ed i protocolli assistenziali più avanzati, necessari in pratica all’attivazione di un modello assistenziale adeguato a fabbisogno di un sistema sanitario in evoluzione.
Sia l’Università dell’Aquila che l’Ateneo G. d’Annunzio di Chieti-Pescara si sono già impegnati a orientare la formazione sanitaria all’emergenza-urgenza. La cooperazione aperta con il Progetto “Abruzzo 2020 Sanità Sicura”, insieme alle attività già condivise con società scientifiche di riferimento ed altri centri nazionali, consentirà di implementare iniziative dedicate all’area critica quali Master, Corsi ECM e sessioni in simulazione ad alta fedeltà, che potranno contare anche sulle risorse umane, medici e infermieri, formate in Israele. Per la prima volta nell’ambito dell’emergenza-urgenza, si sviluppa un piano regionale ufficiale di reale collaborazione tra Università e ASL, nonché di mutuo riconoscimento dei ruoli istituzionali, finalizzato a portare ad un effettivo innalzamento della qualità di cura che tocchi tutti i punti essenziali dell’emergenza, dalla gestione del trauma, alla sicurezza delle vie aeree, al trattamento farmacologico, includendo anche la gestione del dolore in emergenza, portando all’applicazione in team di algoritmi e strategie appropriate al paziente critico.
Il Gruppo di Lavoro “Abruzzo 2020 Sanità Sicura” (costituitosi il 1 giugno 2013 e composto dai due docenti universitari di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva degli Atenei di Chieti-Pescara e L’Aquila, rispettivamente proff. Flavia Petrini e Franco Marinangeli, oltre che dai referenti dei Direttori Generali delle ASL della Regione, Dr. Antonio Caporella, ASL Lanciano – Vasto – Chieti, Dr. Tullio Spina, ASL Pescara, Dr. Angelo Blasetti, ASL L’Aquila – Avezzano – Sulmona e Dr.ssa Rita Rossi, ASL Teramo. nonché dal Dr. Amedeo Budassi, Direttore Generale dell’Agenzia Sanitaria Regionale e dal Dr. Gabriele Rossi, manager coordinatore del Progetto) è infatti già impegnato nell’elaborazione di un Programma di formazione triennale, che recluterà i Medici e gli Infermieri della rete abruzzese con particolari specificità professionali nel settore dell’emergenza. A tali corsi potranno progressivamente afferire tutti i sanitari, oltre a coloro che, avendo vissuto l’esperienza formativa in Israele, potranno dare il via al circuito virtuoso del miglioramento di qualità per dare una risposta più appropriata non solo alle maxiemergenze, ma a tutta la filiera del soccorso della rete abruzzese dell’emergenza, dal territorio all’ospedale.
Universita’, al via il primo corso del progetto “abruzzo 2020 sanita’ sicura”
Articolo precedenteImpegno e successo dei parchi d’abruzzo alle fiere intenazionali del turismo