L’AQUILA -Una gran bella giornata di sole ha accompagnato i ciclisti professionisti nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico,ieri Domenica 16 Marzo, da Amatrice a Guardiagrele.Lungo i 192 km, praticamente su un percorso tortuoso, la carovana dopo mezzogiorno ha appunto percorso tutta la nostra città da ovest verso est, portando un momento di festa, specie per gli appassionati di ciclismo.Una tappa, comunque molto battagliata con attacchi e contoattacchi, corsa anche piuttosto veloce, visto che all’altezza del centro di Popoli si viaggiava con circa 15 minuti di vantaggio alla tabella di marcia e con appunto dei fuggitivi e gruppetti vari.
Fuggitivi, che vedevano lo Statunitense King e il Tedesco Geschke, affrontare le prime rampe della dura salita di Passo Lanciano, staccando gli altri sei compagni di fuga.Intanto proprio a Lettomanoppello dal gruppetto dei migliori partono Alberto Contador e Nairo Quintana, ma vengono ben presto riassorbiti per non aver l’accordo a collaborare.Ben presto comunque rimangono davvero in pochi, vittime illustri delle dure rampe della Majella sono anche Cadel Evans, Diego Ulissi e Stefano Pirazzi, mentre appena dopo e la volta del Colombiano Rigoberto Uran.Il gruppetto si assottiglia ancora di più, fino a quando a pochi km dal Gran Premio della Montagna, scatta proprio Contador.
Primo allo scollinamento, ai 1306m di Passo Lanciano passano in ordine King, De la Cruz e Geschkle e a cinquanta secondi circa Contador e Hansen.Attardato invece il Colombiano Nairo Quintana di alcuni secondi ma che diventeranno circa cinquanta in fondo alla discesa a Pretoro quando verrà raggiunto anche da un gruppetto con gli Italiani Domenico Pozzovivo e Damiano Caruso.Contador continua la sua cavalcata ed insieme ad Hansen raggiungono il terzetto di testa e sul terribile Muro di Guardiagrele, 610 m. di lunghezza con una pendenza massima del 31%, riesce a staccare tutti e vince,dopo che l’Americano King tende un contropiede all’inizio della salita, ma arriva terzo a 45 secondi, pensate.Secondo invece arriva Geschke a 6 secondi.
Ora è al comando della classifica con oltre 2 minuti su Quintana che appunto al traguardo accusa quasi due minuti di ritardo.Una corsa dei due mari che parla molto straniero e le ultime due tappe, decisive ai fini della classifica lo hanno dimostrato. Oggi la corsa ripartirà da Bucchianico, in provincia di Chieti e raggiungerà Porto Sant’Elpidio nelle Marche dopo 187 km, prima della conclusione di domani con la cronometro a San Benedetto del Tronto. Infine c’è da aggiungere che la piccola corsa a tappe non sarà seguita purtroppo dal giro d’italia a Maggio, poichè quest’anno non toccherà l’Abruzzo. Speriamo nel prossimo!
di Thomas Di Fiore
