L’AQUILA – “Trovare una modalità di finanziamento stabile da collocare anche nel dialogo tra il Governo nazionale e l’Europa, definire un pacchetto di interventi normativi che rettifichi ciò che deve essere rettificato e normi quello che c’è ancora da normare e risolvere il problema della fiscalità tuttora sospeso”
Sono le priorità elencate in occasione del Salone della Ricostruzione dal Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Legnini. Per il momento l’attività romana è incentrata nel ridefinire la struttura tecnica in seno all’ing. Aldo Mancurti, poi “il tempo tecnico di ricostituzione del Cipe (tavolo in cui siederà lo stesso Legnini delegato dal Ministro dell’economia) e, – prosegue il Sottosegretario – nell’arco di qualche mese completare il pezzo di finanziamento per il 2014, la cui entità è stata oggetto di ricognizione degli enti locali”
Il Sottosegretario confessa “Non abbiamo ancora una soluzione ma siamo impegnati a trovarla, troveremo la soluzione meno indolore possibile”. Ma una rassicurazione arriva: “Ho il sentore che qualcosa si sta muovendo – chiude – noto maggiore serenità e armonia tra gli attori, tra territorio e governo e questa cosa fa bene alla ricostruzione”.
