L’AQUILA – Da alcuni giorni sono iniziati a Paganica i lavori per il ripristino e riqualificazione ambientale di un altro tratto di viale pedonale lungo circa 300 metri, che partendo dal ponte grande collega il ponte del mulino che va a ricongiungersi con quello che porta al Santuario della Madonna D’Appari inaugurato un anno fa. Anche questo un progetto viene da lontano, ma finalmente entro primavera prossima arriverà al traguardo. Una piccola ma grande opera, un “balcone”che farà da arredo a quella parte del torrente Raiale che taglia il paese in due e l’acqua scorre veloce, proprio là in quel tratto dove fino agli anni sessanta del secolo scorso, le nostre madri lavavano la biancheria e la stendevano ad asciugare sull’erba del suo letto. L’opera finanziata interamente dall’Amministrazione dei Beni Separati di Paganica San Gregorio, si è avvalsa della progettazione dello studio tecnico del giovane geometra paganichese Marco Di Micco, donata ai concittadini, curandone anche la direzione dei lavori e questo in un momento come quello che stiamo vivendo gli rende onore. La gara d’appalto è stata vinta dalla ditta G.M. Lavori di Petogna di Barisciano, la stessa che ha realizzato il secondo lotto del sentiero Mariano, per un importo a ribasso di Euro 27.331,46, la riconsegna dei lavori è prevista per la fine di marzo 2015. Questo nuovo tratto di sentiero consentirà di collegare due dei monumenti più importanti di Paganica, che sono poi quelli dei Santi Protettori, il Santuario della Madonna D’Appari e la Basilica di San Giustino, partendo direttamente da Piazza Regina Margherita, nel pieno centro abitato senza percorrere strade adibite al traffico di mezzi. Dopo quest’opera, rimane da parte degli enti preposti, fare un’ulteriore sforzo per migliorare il collegamento del sentiero che va dal Santuario fino all’altezza della Fonte di Valle Verde, per far si che tutto il percorso della “Marcia del Perdono e della Pace” che unisce San Pietro della Jenca alla Basilica di Collemaggio, sia degno di questo nome.