L’AQUILA – Un tavolo di coordinamento per monitorare la riorganizzazione dei CUP (Centri unici di prenotazione), un cronoprogramma per segmentare la fase di partenza del nuovo corso e l’integrazione del contratto di appalto con la previsione di penali e premialità. E’ quanto ha disposto il Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso al termine dell’incontro di lavoro svoltosi stamattina ed avente ad oggetto la procedura per l’affidamento dei servizi amministrativi riconducibili alle attività del CUP presso le ASL della Regione Abruzzo, alla presenza dell’Assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, dei Direttori generali e dei Direttori sanitari delle ASL abruzzesi, dei responsabili dei CUP e delle Unità operative complesse Acquisizione Beni e Servizi, e della GPI spa, azienda capofila dell’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l’appalto per i CUP abruzzesi nell’agosto scorso.
Il tavolo di coordinamento è stato affidato all’Assessore Paolucci, che lo convocherà una volta al mese insieme a un responsabile per ciascuna ASL. Il cronoprogramma stabilirà chi fa cosa e con quale tempistica mentre l’integrazione del contratto servirà a inserire premialità per i comportamenti virtuosi e sanzioni per le inefficienze. “La riunione odierna – ha spiegato D’Alfonso – è servita per avviare la riorganizzazione del servizio e allineare le procedure. La funzione dei CUP è fondamentale, non vogliamo un impazzimento della domanda né un allontanamento dell’utenza dalle strutture pubbliche”.
Tra le funzionalità del nuovo appalto, previsti sms per ricordare al cittadino l’imminenza della prestazione sanitaria prenotata e il recall: se l’operatore del centralino non risponde, si potrà lasciare il proprio numero di telefono ed essere richiamati.