L’AQUILA – Maurizio Capri assessore ai Lavori pubblici in sostituzione di Alfredo Moroni, Stefano Palumbo capogruppo in Consiglio comunale, Tonino De Paolis vicecapogruppo. Il Partito Democratico dell’Aquila ha ufficializzato il nuovo assetto scaturito dalla verifica di metà mandato in Comune. Una verifica, ha chiarito il segretario cittadino Stefano Albano, “che prosegue sui temi: l’abbiamo messa in campo per controllare il raggiungimento degli obiettivi, e siamo soddisfatti, ma anche per costruire il percorso della seconda parte di mandato del sindaco e impostare il dopo Cialente”.
Il Pd aquilano è convinto che si sia aperta una nuova fase a partire dall’individuazione di risorse certe per la ricostruzione e questo elemento, assieme allo sviluppo e alla maturazione di alcune partite, impongono di mettere a punto un’azione politica e amministrativa che sia nel segno della progettualità. Albano ha elencato i temi sui quali il Pd concentra l’attenzione per aprire il dibattito: la discussione sulla legge sulla ricostruzione, e in particolare sulla misura che destina circa 200 milioni alle attività produttive e di alta formazione per il cratere sismico, la legge sull’Aquila capoluogo, la macroregione, il Prg, il percorso che punta a fare del capoluogo una strutturata città universitaria, già aperto in Consiglio comunale da Palumbo. “Tutte questioni e opportunità – ha spiegato Albano – che possono ridisegnare in meglio il profilo della nostra città per gli anni a venire. Per questo riteniamo che sia necessario alzare l’asticella dell’azione in Consiglio comunale”. Il nuovo assetto è funzionale a questo scopo e ne costituisce la premessa: “Stefano Palumbo ha dimostrato di essere uno dei consiglieri più bravi e prolifici, glielo ha riconosciuto anche il sindaco – ha detto il segretario del Pd – entrerà in Consiglio Alessandro Mucciante, il più giovane di tutti i membri, ed passerà nel gruppo del Pd Antonio Nardantonio, aumentandone la forza e la rappresentatività territoriale”.
La scelta di Capri per la sostituzione di Moroni nasce, ha spiegato Albano, “per connotazione politica, visto che è un riconoscimento al lavoro fatto dal nostro gruppo consiliare, che tra l’altro ha espresso una forte istanza per questa soluzione”. Capri ha ringraziato il gruppo dirigente del Pd, “che ormai è il punto di riferimento per il centrosinistra e anche per una parte del mondo dei movimenti” e concordato con Albano, spiegando che è necessario “creare le condizioni per continuare a governare questa città anche dopo Cialente, sulle nostre spalle c’è il futuro dell’Aquila.”. Palumbo considera la soluzione trovata quella migliore, perché “doveva prevalere il gioco di squadra e ne dovevamo uscire rafforzati. C’è bisogno di politica, il ruolo del capogruppo e del gruppo devono essere centrali”. Priorità del nuovo capogruppo saranno “impulso alla ricostruzione delle frazioni, l’affiancamento di qualità e contenuti al all’azione del sindaco e della Giunta in un’ottica di medio e lungo termine. Dopo le fasi dell’emergenza e della ricostruzione, e nel pieno di questa, dobbiamo entrare con consapevolezza in quella della programmazione”.