In appoggio alla Campagna del Comitato nazionale, anche a L’Aquila il Circolo cittadino di SEL sta raccogliendo le firme per la proposta di legge che chiede di modificare gli articoli introdotti con la Legge costituzionale n.1 del 2012 che prevedono il principio del “pareggio di bilancio” secondo il quale, ogni anno, lo Stato italiano deve spendere unicamente quanto incassa.
Questo significa privare i governi di uno dei più efficaci strumenti di politica economica a loro disposizione aumentando la disoccupazione e le diseguaglianze. Tagliare la spesa pubblica significa meno e peggiori servizi, ovvero colpire in particolare le fasce più deboli della popolazione, diminuire il reddito a disposizione, provocare un continuo calo dei consumi.
Il pareggio di bilancio in Costituzione rende i diritti subordinati alle decisioni in ambito economico e finanziario. La nostra iniziativa, al contrario, prevede che legge generale sulla contabilità e la finanza pubblica definisca i “vincoli di bilancio nel rispetto dei diritti fondamentali delle persone”. Prima le persone, poi la contabilità.
Chiediamo una firma contro politiche di austerità disastrose anche per dare un segnale concreto per cambiare radicalmente le attuali politiche europee e per la costruzione di diverso modello europeo. Più firme raccogliamo più sarà forte la pressione perché questo avvenga e perché si ripristini il presupposto per cui la Costituzione fissa i grandi principi che regolano l’agire comune, non certo le singole normative.
Non c’è ancora molto tempo per firmare, per questo invitiamo tutti i cittadini a farlo al più presto: SEL sarà presente con un banchetto al Mercato di Piazza d’Armi sabato 28 marzo dalle 11.00 alle 13.00, sarà possibile firmare anche presso la Camera del Lavoro (CGIL in via Saragat) . Per approfondire www.conilpareggiociperdi.com per info contattare il numero 3471532790
L’Aquila, sel raccoglie firme per eliminazione pareggio di bilancio dalla costituzione
