L’AQUILA. Il cartellone della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” presenta un evento straordinario dedicato alla musica strumentale di Antonio Vivaldi, con l’Orchestra Barocca Modo Antiquo e il suo direttore e fondatore Federico Maria Sardelli. L’appuntamento è per domenica 18 dicembre alle ore 18 all’Auditorium del Parco.
Considerato uno dei massimi esperti al mondo di Antonio Vivaldi, il direttore, compositore, musicologo Federico Maria Sardelli ha recentemente presentato con il suo Modo Antiquo la prima incisione mondiale dei Lost Concertos for Anna Maria in cui rivivono, grazie ad una esclusiva ricostruzione, sei spettacolari concerti che Vivaldi dedicò alla sua allieva prediletta, la famosa Anna Maria della Pietà. I concerti sono contenuti in un volume, il cosiddetto «Anna Maria Partbook», contenente le parti per violino di trentuno concerti per violino, di cui ventisei di Antonio Vivaldi. Era il repertorio personale della sua allieva più talentuosa, che suonava anche la viola d’amore, il mandolino, la tiorba, il clavicembalo. Venti dei ventisei concerti di Vivaldi sono noti anche attraverso altre fonti mentre i restanti sei sono conosciuti solo dalla fonte di Anna Maria e sono quindi incompleti. Tre di questi sei sono presenti nel programma del concerto “Il sacro strumentale”, quelli definiti con RV 808, 818 e 775, per i quali Sardelli ha eseguito una rigorosa ricostruzione. Completano il programma il concerto RV 129 Madrigalesco per archi e continuo, la Sonata da chiesa RV 820 per violino, violoncello e organo e la Sinfonia RV 169 in si minore Al Santo Sepolcro per archi e continuo.
Per questa occasione Modo Antiquo è formato da Federico Guglielmo violino principale; Giulia Nuti organo; Stefano Bruni, Paolo Cantamessa, Alessia Pazzaglia, Raffaele Tiseo violini; Pasquale Lepore viola; Bettina Hoffmann violoncello; Nicola Domeniconi contrabbasso.
Un’occasione unica per lasciarsi affascinare e coinvolgere dalla la musica strumentale di Vivaldi eseguita in stile interpretativo eccellente ed originale.
