L’AQUILA-Quando dici gli equilibrismi della politica. A volte non finisci mai di stupirti. Stamattina è toccato al consigliere comunale Maurizio Leopardi, professore universitario ed ex candidato sindaco per il centrodestra alle passate amministrative, dar prova di grande abilità nel dire una cosa e nello stesso tempo contraddirla, lasciando allibiti quanti lo stavano a sentire. Leopardi, si sa è entrato nel Fli, ma, come si dice, ci sta malvolentieri. E lo ha dimostrato, caso mai ce ne fosse ancora bisogno, nell’intervista che ci ha rilasciato. Ha detto in sostanza che lui appoggia Verini nella corsa alla poltrona di primo cittadino, ma ha subito confermato che per lui il miglior candidato sindaco resta Giorgio De Matteis, vice presidente vicario del Consiglio regionale. Misteri della politica, si potrebbe dire, cominciando a capire come mai proprio questa politica, a piccoli o a grandi livelli, sta portando gli elettori sempre più lontani dalle urne (l’ultimo sondaggio di Euromedia Research dice che il 40 per cento degli italiani oggi non andrebbe a votare). Dunque Leopardi appoggia Verini, ma preferisce De Matteis. Lo ha detto oggi nella sede del Comune di Villa Gioia, in occasione della conferenza stampa tenuta da lui e dallo stessoVerini per chiedere la fine del commissariamento di Gianni Chiodi (molto originali, non c’è che dire…). Quando abbiamo chiesto a Leopardi la sua opinione sulla candidatura a sindaco di Enrico Verini alla luce di alcune sue dichiarazioni dei mesi scorsi, nelle quali affermava che De Matteis era il miglior candidato possibile, ha confermato tutto. Appoggia il collega di partito Enrico Verini, ma per lui Giorgio De Matteis resta “il miglior candidato Sindaco”.

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10