L’AQUILA – Si è tenuta questa mattina presso la sede dell’Italia dei Valori l’incontro tra il segretario del partito, Lelio de Santis ed il sindaco Massimo Cialente prima del secondo turno elettorale per chiarire la decisione di stringere una coalizione per sostenere la sinistra. Dopo le polemiche degli ultimi giorni, si vuole ribadire che tale decisione nasce dal rispetto dei risultati elettorali che hanno assegnato a Massimo Cialente la vittoria al primo turno con oltre il 40% dei consensi, risultato non sufficiente però ad amministrare la città.
L’importante risultato ottenuto dalle liste per Mancini nell’agguerrita campagna elettorale deve essere messo al servizio di un progetto più ampio e condiviso.
Nel rispetto del sistema elettorale a doppio turno, che consente al secondo turno di decidere le alleanze fra i Partiti e le Liste omogenee per governare la città, risultano incomprensibili e strumentali alcune critiche alla decisione di un apparentamento istituzionale con il candidato Sindaco del centrosinistra, anche perché tale decisione è stata assunta alla luce del sole e con l’espressione all’unanimità dei candidati oltre che del coordinamento cittadino, senza alcuna imposizione dalla segreteria regionale. Segreteria che tra l’altro ha dato carta bianca sin dall’inizio ai rappresentanti locali.
“Una decisione che – a detta di Cialente stamattina –è stata fortemente voluta poiché è un dovere per la città che si mettano insieme forze e ideologie omogenee per condividere un unico progetto di ricostruzione basato sulla estromissione della Struttura Tecnica di Missione e la fine del Commissariamento”.
“Questa decisione non ha nulla a che vedere con la spartizione di fette di potere –torna a ribadire De Santis – ma riguarda il riconoscimento di una pari dignità politica e l’accetttazione di alcuni punti qualificanti del programma di Angelo Mancini che hanno costituito la base della sua candidatura.
Le ragioni politiche e metodologiche del progetto autonomo di Mancini rimangono valide e troveranno maggiori possibilità di affermarsi nel Nuovo Centrosinistra che, con patti chiari e con una gestione trasparente e collegiale, saprà cambiare passo e dare risposta ai problemi del lavoro e della ricostruzione.
L’Italia dei Valori, che è un Partito di protesta ma anche di proposta, ritiene doveroso, nell’interesse della città impiegare bene i voti conseguiti in un’Amministarzione attiva, evitando di farli rimanere in frigorifero. E con queste premesse Giuliano Di Nicola, consigliere entrante con l’apparentamento in caso di vittoria di Cialente, assicura all’ex collega un sostegno “convinto, leale e soprattutto critico” che suona quasi come una minaccia.
Questo passo, secondo Massimo Cialente, si allineerà alla rinascita di un nuovo Centrosinistra a livello locale e nazionale. Cercherà di far vincere L’Aquila ed un’idea di città più sicura e più bella: dirà basta alle colate di cemento ed alle Varianti al P.R.G., non giustificate dall’interesse collettivo; dirà basta alla burocrazia ed all’inefficienza delle strutture pubbliche; dirà sì al lavoro per i giovani residenti, con la territorializzazione delle procedure concorsuali ai sensi della Legge n° 150 del 2009; dirà sì al Comune amico, casa di vetro, che accoglie e fa partecipare i cittadini alla rinascita della città.