L’AQUILA- Per completare l’auditorium di Renzo Piano (mancano i camerini per gli artisti) il Comune dovrà sborsare 200.000 euro, e allora, sostiene Giorgio De Matteis, si chiarisca una buona volta se la struttura è provvisoria o definitiva, dal momento che la prima delibera parla di manufatto provvisorio, ma poi il sindaco, il giorno dell’inaugurazione, ha affermato di considerarlo definitivo. Certo, dire agli aquilani che si devono spendere altri 200.000 euo per ultimare una delle strutture più contestate del dopoguerra (l’altra fu il cavalcavcia autostradale di San Giuliano), non farà bene alla popolarità del sindaco al quale sempre De Matteis ha chiesto chiarimenti su quello che ha definito “il nuovo commissariamento della città”. “Tre commissari, Mancurti, Aiello e Esposito, che verranno a costare quasi settecentomila euro l’anno”. La polemica ha riguardato anche le aree bianche e le casette costruite in aree alluvionali.
De matteis, ancora accuse a cialente. “per completare l’auditorium il comune dovra’ sborsare 200.000 euro”
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